L’avventura di Roberto Mancini sulla panchina dell’Arabia Saudita non è iniziata proprio nel modo migliore. Dall’arrivo dell’ex allenatore della nazionale italiana, si sono registrate tre sconfitte e un pareggio, con 4 gol segnati e 9 subiti. Questi risultati hanno suscitato preoccupazione da parte del presidente federale Yasser Al Misehal e della Federazione saudita, che desidera fortemente candidarsi per ospitare i Mondiali del 2034.
A novembre comincerà il primo girone di qualificazione per il Mondiale del 2026 (Stati Uniti, Messico, Canada), con le partite contro il Pakistan e la Giordania, e a gennaio si disputerà la Coppa d’Asia in Qatar. Per il campione d’Europa con l’Italia, sarà fondamentale ottenere successi in queste competizioni, altrimenti il divorzio con l’Arabia potrebbe essere immediato, nonostante il suo contratto fino al 2027 che prevede un ricco stipendio. Attualmente, Mancini alloggia presso il Four Seasons in una stanza che costa almeno mille euro a notte.
La situazione difficile di Mancini è stata evidente anche durante l’ultima amichevole persa per 3-1 contro il Mali a Portimao.
È già stato individuato il possibile sostituto di Mancini, che sembra essere José Mourinho. È noto che Mourinho lascerà la Roma alla fine della stagione e ha già fatto sapere di avere interesse ad un’esperienza in Arabia Saudita con la nazionale. La federazione saudita è pronta ad agire drasticamente nel caso in cui i risultati continueranno ad essere negativi, nonostante la presenza di Mancini.