Allegri una furia dopo Juve-Bologna

Max Allegri si arrabbia dopo il pareggio della Juventus contro il Bologna e non si presenta alle interviste post-partita. Scopri cosa è successo e con chi era arrabbiato.

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Max Allegri si è arrabbiato molto a causa del pareggio della sua squadra contro il Bologna. Dopo la partita, Allegri ha urlato a lungo nello spogliatoio e la sua rabbia è arrivata anche ai giornalisti. Non è chiaro con chi Allegri fosse arrabbiato, ma potrebbe essere stato sia per la prestazione della squadra che per le decisioni arbitrali. Il dirigente del Bologna ha criticato l’arbitro e questo avrebbe ulteriormente innervosito Massimiliano Allegri. L’allenatore non si è presentato alle interviste post-partita, affermando di non sentirsi bene, anche se alcuni sostengono che si trattasse solo di stanchezza. Il suo vice, Landucci, ha parlato al suo posto.

La rabbia di Max Allegri

Il brutto pareggio casalingo della sua Juventus contro il Bologna avrebbe davvero fatto arrabbiare Allegri. Tanto, forse troppo. L’allenatore infatti ha preferito non presentarsi davanti alle tv ed in sala stampa, lasciando che a sostenere le tradizionali interviste fosse il vice Landucci. Una scelta insolita, specie alla seconda giornata di campionato. Scelta giustificata dallo stesso Landucci con un lieve malore accusato da Allegri al termine della gara.

Cosa è successo davvero nella pancia dell’Allianz Stadium?

Grida negli spogliatori. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, una volta rientrato negli spogliatoi dopo il triplice fischio di Di Bello, Allegri si sarebbe sfogato gridando a lungo. Grida che sarebbero arrivate fino alla zona riservata ai giornalisti. Non una novità per Allegri, che spesso anche in passato si è lasciato andare in questo modo per scaricare la tensione ma si è poi regolarmente presentato nelle interviste post-partita.

Con chi ce l’aveva Allegri?

Non è chiaro chi fossero i destinatari della rabbia di Allegri. Sicuramente la prestazione offerta dalla Juventus, soprattutto nel primo tempo, non deve essere piaciuta troppo all’allenatore come peraltro ha confermato Landucci davanti ai microfoni. Secondo alcuni però Allegri non avrebbe apprezzato neppure l’arbitraggio del signor Di Bello e le dichiarazioni dell’amministratore delegato del Bologna, Fenucci, avrebbero ulteriormente innervosito l’allenatore bianconero. “Ma cosa si lamentano? C’erano due rigori prima per noi“, avrebbe gridato Allegri secondo la ricostruzione di Tuttosport.

Le parole di Fenucci

Il dirigente del Bologna, intervenuto a “DAZN” pochi istanti dopo il fischio finale, ha sottolineato il mancato rigore concesso ai felsinei al 70′ per un fallo di Iling Junior su Ndoye:

“Mi dispiace molto, non è una cosa frequente, però credo che il lavoro che si sta facendo da anni, nei rapporti tra VAR e campo, vadano migliorati, perché questi episodi sono allucinanti. E’ impensabile che un giocatore falciato davanti al portiere non determini un calcio di rigore e l’espulsione. Sono qui per sottolineare come un errore nell’era della tecnologia, insopportabile, sia stato commesso e ha tolto una vittoria certa alla nostra squadra”.

Le parole di Landucci

Per la Juventus, invece, a parlare è stato il vice di Allegri che ha preferito non rispondere a Fenucci mentre come detto Landucci ha giustificato l’assenza del allenatore livornese con un malore: “Max ha avuto un piccolo malore, ora sta meglio. Voleva che parlassi io, ogni tanto vuole farmi apparire“. Secondo l’ufficio stampa della Juventus però si sarebbe trattato solo di stanchezza, tanto che Allegri non è ricorso alle cure mediche. Lo stato di agitazione ha comunque consigliato che l’allenatore non si presentasse davanti ai microfoni per evitargli ulteriore stress.