L’avventura di Ivan Juric sulla panchina della Roma si è conclusa in modo brusco, con l’annuncio ufficiale dell’esonero arrivato a pochi minuti dal termine della sconfitta interna contro il Bologna. In una nota pubblicata dal club, la società ha voluto ringraziare il tecnico croato per l’impegno profuso nelle ultime settimane: “Ha gestito un ambiente difficile con grande professionalità, e di questo gli siamo grati. Gli auguriamo il meglio per il futuro”. Il comunicato ha anche precisato che la ricerca di un nuovo allenatore è già avviata e che l’annuncio del successore avverrà nei prossimi giorni.
- Tra i nomi più caldi, anche se la trattativa non è semplicissima, c’è quello dell’ex ct Roberto Mancini.
Un bilancio negativo per Juric
L’esperienza di Juric alla Roma è durata appena 12 partite, con un bilancio di 4 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Un cammino che non ha soddisfatto la dirigenza giallorossa, alla ricerca di una svolta che non è mai arrivata dopo l’esonero di Daniele De Rossi.
Il debutto del croato sulla panchina capitolina era stato positivo, con una vittoria convincente contro l’Udinese, un buon pareggio in Europa League contro l’Athletic Bilbao e un altro successo contro il Venezia. Tuttavia, dopo queste prestazioni incoraggianti, sono arrivate le delusioni: la sconfitta contro l’Elfsborg, la pesante battuta d’arresto contro l’Inter e, soprattutto, la clamorosa caduta a Firenze.
Le due sconfitte consecutive in campionato contro Verona e Bologna sono state determinanti per l’esonero, segnando la fine di un’esperienza che non ha mai decollato.
Le parole di Ghisolfi: “Scuse ai tifosi, ora riflettiamo sul futuro”
Il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi, ha commentato la decisione di esonerare Juric durante un’intervista ai microfoni di Dazn: “Abbiamo subito voluto fare chiarezza, e chiediamo scusa ai nostri tifosi. Ivan ha dato il meglio di sé in una situazione complessa, ma ora è il momento di riflettere con calma per prendere le decisioni giuste per il club”. Ghisolfi ha poi affrontato la questione del rapporto tra Juric e i giocatori, sottolineando come il tecnico croato richiedesse un grande impegno dal punto di vista tecnico e tattico.
Parlando delle difficoltà attuali, Ghisolfi ha ammesso che la Roma sta attraversando una crisi e che il club deve reagire per tornare a competere ai massimi livelli: “I Friedkin vogliono vincere e dobbiamo lavorare per garantire le prestazioni che ci si aspetta da una squadra come la Roma. Non è il momento di analisi tecniche, ma di affrontare questa crisi con determinazione”.
Infine, Ghisolfi ha parlato anche dell’esonero di De Rossi, ammettendo che, sebbene la decisione possa essere stata oggetto di critiche, la situazione attuale è frutto delle scelte compiute dal club: “Se l’esonero di De Rossi è stato un errore? Oggi la risposta è chiara: siamo responsabili di dove siamo arrivati. Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, io per primo, i giocatori e tutto il club”.