Jannik Sinner raggiunge la finale del Roland Garros 2025: sfiderà Carlos Alcaraz
Sinner-Djokovic, una semifinale da ricordare
Jannik Sinner conquista la sua prima storica finale al Roland Garros 2025, superando Novak Djokovic in tre set dopo oltre tre ore di gioco intenso. Sul prestigioso campo Philippe Chatrier, l’azzurro ha vinto con il punteggio di 6-4, 7-5, 7-6, dimostrando maturità, solidità mentale e un tennis di altissimo livello contro uno dei più grandi della storia.
Partenza difficile ma ritmo superiore per Sinner
Il match inizia con qualche difficoltà per il numero uno del mondo. Complice un vento fastidioso e alcuni errori di troppo con il dritto, Sinner parte leggermente contratto. Tuttavia, nel corso dello scambio, il suo ritmo si rivela superiore a quello del serbo. Il primo set viene deciso da un solo break, a favore dell’altoatesino, che si dimostra efficace anche nei momenti chiave.
Secondo set: break decisivo nel finale
Il secondo parziale segue un copione simile. Jannik Sinner, più resistente negli scambi prolungati, mantiene la concentrazione e trova il break vincente sul 5-5. Il giovane azzurro capitalizza con un servizio potente, uno dei suoi colpi migliori, mettendo in difficoltà Djokovic e portandosi sul 2-0 nel computo dei set.
Tie-break decisivo e match point annullati
Nel terzo set, Novak Djokovic tenta il tutto per tutto. Riesce ad annullare ben tre set-point, grazie a colpi di grande classe e al supporto dell’esperienza. Ma Sinner non si scompone: mantiene il sangue freddo e si affida ancora al servizio per restare in partita e arrivare al tie-break. Qui, mostra tutta la sua maturità e chiude il match con decisione, staccando il pass per la finale.
Un traguardo storico per il tennis italiano
Con questo successo, Jannik Sinner diventa il primo italiano dopo Adriano Panatta (1976) a raggiungere la finale del Roland Garros nel singolare maschile. Un risultato che entra nella storia dello sport italiano e rilancia le ambizioni del giovane talento azzurro anche in ottica Slam.
Le parole di Sinner dopo la vittoria
Al termine della sfida, Sinner si è detto soddisfatto, ma già con lo sguardo rivolto alla finale contro Carlos Alcaraz.
“Affrontare Djokovic in una semifinale Slam è stata un’occasione speciale – ha dichiarato –. Ho dovuto alzare il mio livello e giocare il mio miglior tennis, gestendo situazioni molto complicate.”
Il numero uno del ranking ATP ha anche rivolto parole di stima al suo avversario:
“Nole è un modello per noi giovani. Giocare contro di lui è incredibile. Gli auguro il meglio per il resto della stagione. Siamo fortunati a poterlo ancora vedere a questi livelli. È stato molto difficile: è il migliore nella storia del nostro sport.”
Sfida Alcaraz-Sinner: la finale del futuro
Ora, Sinner è atteso da un altro ostacolo imponente: Carlos Alcaraz, il talento spagnolo che si è imposto come uno dei protagonisti del tennis mondiale.
“Sarà davvero complicato – ha ammesso Sinner –. So che negli ultimi confronti diretti non è andata benissimo con Carlos Alcaraz, ma vedremo cosa riuscirò a fare. Sono felice di essere arrivato fino a qui e voglio godermi il momento. Sono occasioni rare e speciali.”
Un duello generazionale in finale
La finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz rappresenta molto più di una semplice sfida per il titolo del Roland Garros: è il confronto tra i due volti emergenti del tennis mondiale, entrambi giovanissimi, entrambi già protagonisti di tornei importanti. Per il tennis italiano e internazionale si profila un match indimenticabile.