Simone Inzaghi verso l’addio all’Inter: futuro all’Al-Hilal dopo la finale di Champions League?
Simone Inzaghi, attuale allenatore dell’Inter, potrebbe dire addio alla panchina nerazzurra il prossimo 31 maggio 2025, al termine della finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain. A sostenerlo è SSC, una delle principali emittenti sportive dell’Arabia Saudita, che rivela un accordo ormai in fase avanzata tra il tecnico italiano e l’Al-Hilal, uno dei club più prestigiosi del campionato saudita.
Secondo quanto riportato da SSC, Inzaghi avrebbe già dato il via libera alla firma del contratto con la squadra di Riad, che lo vorrebbe alla guida tecnica in vista del prossimo Mondiale per Club 2025. Se le indiscrezioni saranno confermate, la finale europea a Monaco di Baviera rappresenterebbe l’ultimo atto del ciclo di Inzaghi alla guida dei nerazzurri.
Un addio annunciato: la trattativa con Al-Hilal è alle battute finali
Le voci provenienti dal Medio Oriente parlano chiaro: un emissario vicino a Inzaghi è atteso a Riad nei prossimi giorni per definire gli ultimi dettagli dell’accordo. L’offerta sul tavolo sarebbe economicamente irrinunciabile: 25 milioni di euro netti a stagione per due anni, una cifra record che potrebbe segnare una svolta nella carriera dell’allenatore piacentino.
L’eventuale trasferimento alla corte dell’Al-Hilal, già protagonista del calciomercato saudita con ingaggi faraonici per tecnici e calciatori di primo piano, rappresenterebbe un salto significativo anche dal punto di vista strategico. Il club saudita punta a costruire una rosa competitiva a livello internazionale in vista dell’espansione globale del calcio arabo, con l’obiettivo dichiarato di dominare la scena anche nel nuovo formato del Mondiale per Club.
Inzaghi e l’Inter: quattro anni di successi e un epilogo da scrivere
L’eventuale addio arriverebbe al termine di un quadriennio ricco di soddisfazioni per Simone Inzaghi alla guida dell’Inter. Dal suo arrivo nel 2021, il tecnico ha conquistato numerosi trofei nazionali e ha riportato il club tra le grandi d’Europa. Ora, il sogno è quello di chiudere il ciclo nerazzurro con la conquista della Champions League, un traguardo che consacrerebbe definitivamente il suo percorso milanese.
Nonostante l’attuale contratto in essere e la volontà dichiarata dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta di prolungare l’accordo fino al 2027 — con un aumento dell’ingaggio fino a 7 milioni di euro annui — la proposta saudita sembra avere la meglio.
Il futuro di Inzaghi: dal calcio italiano alla nuova era saudita
Il possibile passaggio di Simone Inzaghi in Arabia Saudita segnerebbe un nuovo capitolo nella crescente attrazione esercitata dal calcio saudita verso le principali figure del calcio europeo. Dopo calciatori come Cristiano Ronaldo, Karim Benzema e Neymar, anche gli allenatori di primo livello sembrano ora attratti da un progetto sportivo ambizioso e sostenuto da ingenti risorse economiche.
L’Al-Hilal, in particolare, si è distinto per la sua capacità di attrarre grandi nomi e costruire una rosa altamente competitiva. L’arrivo di Inzaghi rappresenterebbe un ulteriore tassello in un piano di lungo periodo, mirato a consolidare la presenza del club sul palcoscenico mondiale.
Cosa succede ora: tempi e scenari
L’ufficialità dell’accordo tra Simone Inzaghi e l’Al-Hilal potrebbe arrivare subito dopo la finale di Champions League, prevista per il 31 maggio a Monaco. Se le indiscrezioni verranno confermate, sarà quello il momento in cui il tecnico comunicherà il proprio addio all’Inter, lasciando un’eredità importante e aprendo la porta a una nuova era per il club milanese.
Intanto, cresce l’interesse dei media sportivi e dei tifosi nerazzurri, che si interrogano su chi potrebbe raccogliere l’eredità di Inzaghi sulla panchina interista. Tra i nomi più caldi, già circolano ipotesi legate a profili internazionali e tecnici emergenti della Serie A.