Samuel Iling-Junior, ex promessa del settore giovanile della Juventus, è tornato al centro della scena calcistica internazionale dopo aver conquistato il titolo europeo Under 21 con l’Inghilterra. Un traguardo che rappresenta non solo un successo sportivo, ma anche una personale rivincita calcistica, a distanza di un anno dalla sua cessione da parte del club bianconero.
Un talento formato tra Chelsea e Juventus
Nato a Londra, nel quartiere di Highbury a Islington, Iling-Junior ha origini congolesi ed è cresciuto nel vivaio del Chelsea, uno dei settori giovanili più prestigiosi del calcio inglese. Il suo talento precoce è stato subito evidente, tanto che nel 2020 ha attirato l’interesse di diversi club europei. A sorpresa, rifiutando il rinnovo con i Blues, ha scelto di trasferirsi in Italia per vestire la maglia della Juventus, che ne ha intuito il potenziale.
Con i bianconeri ha iniziato il suo percorso nella Primavera, per poi debuttare tra i professionisti con la Next Gen, squadra Under 23 della Juventus. Il salto di qualità è arrivato nel 2022, quando Massimiliano Allegri lo ha convocato in prima squadra, facendolo esordire in Serie A nell’ottobre dello stesso anno.
Un addio inaspettato: il passaggio all’Aston Villa
Nonostante i buoni segnali e una crescita evidente, in particolare sotto il profilo tattico e nella fase difensiva — aspetti affinati proprio in Italia — l’estate del 2024 ha segnato una svolta inattesa. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e l’allenatore Thiago Motta (poi esonerato a marzo) decidono di includerlo in una trattativa che porta Douglas Luiz alla Juventus.
Iling-Junior viene ceduto all’Aston Villa in un’operazione che coinvolge anche Enzo Barrenechea, in un affare complesso e interconnesso. Tuttavia, il destino lo porta prima in prestito al Bologna fino a gennaio, e poi al Middlesbrough, in Championship, dove ritrova minutaggio, fiducia e visibilità.
Il riscatto con l’Europeo Under 21
La stagione 2024/2025, vissuta a cavallo tra Serie A e campionato inglese, si trasforma per Iling-Junior in un percorso di crescita e rilancio. Le sue buone prestazioni gli valgono la convocazione con l’Inghilterra Under 21 per gli Europei di categoria in Slovacchia, dove contribuisce in modo determinante al secondo successo consecutivo della nazionale dei Tre Leoni.
L’esterno inglese gioca tre partite, inclusa la finale vinta per 3-2 contro la Germania, mettendo in mostra qualità tecniche e mentalità vincente. È il secondo trofeo internazionale giovanile della sua carriera, dopo la vittoria dell’Europeo Under 19 nel 2022.
Caratteristiche tecniche: velocità, duttilità e forza fisica
Samuel Iling-Junior è un esterno offensivo moderno, capace di giocare su entrambe le fasce. È un mancino naturale, dotato di potenza fisica, dribbling efficace, ottima visione di gioco e capacità di crossare con precisione. La sua versatilità lo rende utilizzabile anche come terzino o esterno a tutta fascia, qualità molto apprezzate nel calcio contemporaneo.
Nel 2020, il quotidiano britannico The Guardian lo aveva già inserito tra i 60 migliori talenti mondiali nati nel 2003. Oggi, dopo un anno travagliato e un nuovo trionfo internazionale, è pronto a ritagliarsi uno spazio importante nella Premier League, con l’obiettivo di affermarsi in pianta stabile nell’Aston Villa.
Il futuro di Iling-Junior: riflettori puntati su un talento in ascesa
Con alle spalle una solida esperienza tra Italia e Inghilterra, e due trofei europei giovanili conquistati, Iling-Junior si presenta alla nuova stagione con la voglia di dimostrare tutto il suo valore. Gli occhi di molti osservatori sono puntati su di lui, e l’Aston Villa, club ambizioso e proiettato verso le coppe europee, potrebbe essere l’ambiente ideale per completare la sua definitiva esplosione.
Il suo percorso è un esempio per tanti giovani calciatori: il talento va coltivato con sacrificio, le difficoltà vanno affrontate con determinazione. E, soprattutto, le scelte coraggiose possono rivelarsi decisive per costruire una carriera di successo.