Episodi di violenza nello stadio di Atene, che nulla hanno a che vedere con lo sport del calcio, hanno contraddistinto la gara per il campionato della Super League Greca tra le due squadre greche Panathinaikos e Olympiakos.
Scontri ed incidenti di non poco conto si sono verificati, causando dapprima ritardi nella disputa dell’incontro e poi provocando l’inevitabile decisione dell’arbitro di interrompere definitivamente la partita, all’83° minuto di gioco.
Presunti tifusi, in possesso di molte armi improprie, hanno anche appiccato il fuoco sugli spalti dello stadio e lanciato ordigni molotov.
Al momento della sospensione della partita, l’Olympiakos era in vantaggio per 1 a 0 grazie al gol di Abdoun al 50° minuto.
Il tragico bilancio a fine partita è di venti poliziotti feriti, mentre sono almeno 50 gli ultras arrestati. Oltre a numerosi danni alle strutture sportive dello Stadio Olimpico di Atene.