Lutto dolorosissimo nel mondo del tennis: Nicola Pietrangeli è morto all’età di 92 anni. Una carriera ricca di soddisfazioni, fino alle frecciate a Sinner.
La notizia arrivata in questi minuti sta facendo piangere tutto il mondo del tennis. All’età di 92 anni è venuto a mancare Nicola Pietrangeli, icona del tennis italiano e unico tennista azzurro inserito nella Hall of Fame di questo sport. Nel corso della sua carriera Pietrangeli ha giocato 164 partite in Coppa Davis, risultando ancora oggi il giocatore azzurro con più presenze nella competizione. Tuttavia è riuscito ad alzare l’Insalatiera solo da capitano nel 1976.
Pietrangeli ha inoltre vinto due edizioni del Roland Garros in singolare (1959, 1960) e una in doppio con Orlando Sirola nel 1960: proprio assieme a Sirola ha formato il doppio maschile italiano più vincente di sempre. Negli ultimi anni Pietrangeli era salito spesso agli onori delle cronache per le sue frasi ‘pungenti’ nei confronti di Jannik Sinner.
Poco più di un mese fa era arrivata l’ultima bordata, dopo che Sinner aveva annunciato la sua decisione di non prendere parte alle Finals di Coppa Davis. Una scelta che Pietrangeli non aveva affatto gradito: “È un grande schiaffo al mondo sportivo italiano – aveva detto l’ex tennista azzurro all’ANSA – Non capisco quando parla di scelta difficile. Deve giocare a tennis, mica fare una guerra“.
La frecciata di Pietrangeli a Sinner: “Per battermi gli servono due vite”
Un’altra frecciata Nicola Pietrangeli ha voluto lanciarla a Sinner dopo il primo trionfo di Jannik agli Australian Open. Nel gennaio 2024 il 24ene di San Candido regalò una gioia indimenticabile a tutti i tifosi italiani, rimontando Daniil Medvedev a Melbourne (da 0-2 a 3-2) e vincendo così il primo Slam della sua carriera.

La frecciata di Pietrangeli a Sinner: “Per battermi gli servono due vite” – Calcioin.it (Screen YouTube)
“Lui è completo, adesso sono gli altri che vogliono batterlo e la battaglia sarà più dura – aveva detto Pietrangeli a La Politica nel Pallone su GR Parlamento – Per battere i miei record, però, gli ci vogliono due vite. Li batterà quasi tutti, ma quello delle 164 partite in Coppa Davis è impossibile perché hanno cambiato i regolamenti“. E non è finita qui: esattamente un anno fa Pietrangeli venne preso di mira per una battuta ironica su Sinner che in molti non hanno affatto apprezzato. “Volevo dire che Sinner è il miglior tennista italiano di tutti i tempi, e forse pure austriaco“, aveva detto l’ex tennista durante la trasmissione di Rai 3 ‘Splendida Cornice’.
Lo scorso luglio Pietrangeli aveva perso suo figlio Giorgio, morto all’età di 59 anni per un tumore al cervello. Un dolore enorme per il grande campione italiano: “Dovevo morire per prima io. Non è giusto… Non è normale“, aveva detto Pietrangeli al quotidiano La Repubblica.
Morto Nicola Pietrangeli, le polemiche e la sua ultima frase su Sinner - Calcioin.it (Screen YouTube)






