Lotta al match-fixing, report Sportradar: record di partite sospette nel 2021

ROMA – Nel 2021, il servizio di monitoraggio delle scommesse di Sportradar, l’Universal Fraud Detection System (UFDS), ha rilevato attività sospette in 903 partite l’anno scorso, in 10 sport...

Lotta al match-fixing, report Sportradar: record di partite sospette nel 2021

ROMA – Nel 2021, il servizio di monitoraggio delle scommesse di Sportradar, l’Universal Fraud Detection System (UFDS), ha rilevato attività sospette in 903 partite l’anno scorso, in 10 sport e in 76 Paesi in tutto il mondo. Si tratta del numero più alto di partite sospette registrato nei 17 anni di storia di Sportradar Integrity Services – la multinazionale specializzata nella raccolta e nell’analisi di dati sportivi – con un aumento del 2,4% rispetto al precedente massimo di 882 partite sospette registrato nel 2019, secondo i dati del rapporto “Corruzione delle scommesse e match-fixing nel 2021” pubblicato oggi e analizzato da agipronews.

L’aumento delle attività sospette va di pari passo alla crescita del fatturato globale delle scommesse sportive, che Sportradar stima ora oltre quota 1450 miliardi di euro all’anno. La Champions League è la manifestazione più giocata (198 milioni di euro di media a partita) davanti alla Premier (178 milioni). Su ogni match della Serie A si sono giocati in media 100 milioni di euro.

Secondo il rapporto, si stima che i 903 eventi a rischio manipolazione – 694 dei quali sono partite di calcio – abbiano prodotto circa 165 milioni di euro di profitti per il crimine. Una cifra che però potrebbe essere anche maggiore. Il calcio ha la più alta frequenza di partite sospette, con un tasso di una ogni 201 partite, seguito dagli eSport, con una su 384, e dal basket, con una su 498.

Le competizioni delle serie minori nel calcio sono più a rischio: il 50% dei casi sospetti nei campionati nazionali proveniva dalla terza divisione o inferiore, compreso il calcio regionale e giovanile. I mesi di settembre e ottobre – quando le stagioni sportive hanno inizio – hanno fatto registrare il maggior numero di segnalazioni sospette, rispettivamente con 105 e 104.

La domenica è il giorno della settimana in cui si verificano più frequentemente partite sospette, con il 22,5% dei casi, seguita dal mercoledì col 16,8% e dal sabato col 15,6%, a testimonianza del gran numero di partite di calcio giocate in questi giorni della settimana. Il continente con il maggior numero di eventi manipolati è stato l’Europa (525) davanti all’ Asia (161).

Lotta al match-fixing, report Sportradar: monitorati oltre 500mila eventi nel 2021, 65 sanzioni sportive e penali per club e atleti

Anche se il numero di partite sospette rilevate nel 2021 ha raggiunto un livello record, Sportradar – che ha monitorato i dati relativi a circa 500mila eventi nel 2021 – ha sottolineato il suo impegno a proteggere l’integrità dello sport globale collaborando con le federazioni sportive nell’irrogazione di 65 sanzioni (58 contro atleti e 7 contro club), di cui 46 sportive, 15 penali e quattro sia sportive che penali in 11 Paesi, tra calcio e tennis. Otto atleti sono stati squalificati a vita. «Non esiste una soluzione facile e a breve termine al problema delle partite truccate ed è probabile che nel 2022 registreremo un numero simile di partite sospette, se non di più.

Con lo sviluppo del mercato, la minaccia delle partite truccate si è evoluta: ora, i “fixer” adottano un approccio sempre più diretto alle partite truccate e alla corruzione delle scommesse, contattando gli atleti direttamente tramite messaggi sulle piattaforme di social media», ha spiegato Andreas Krannich, amministratore delegato di Sportradar Integrity Services.

«In Sportradar, crediamo nell’adozione di un approccio progressivo alla protezione dell’integrità, attraverso il monitoraggio delle scommesse e la raccolta di informazioni. È stato dimostrato che questo colpisce coloro che sono coinvolti nelle partite truccate. Anche le misure preventive, come l’educazione degli atleti e delle parti interessate, sono di fondamentale importanza nella lotta a lungo termine contro le partite truccate», ha concluso. MSC/Agipro