Kombat Ball, il pallone ufficiale di Lega B

Un pallone italiano destinato al Campionato degli italiani. Kappa e Lega B hanno presentato oggi, a Milano nella sede della LNPB in via Rosellini, il pallone realizzato per l’86ª...

Kombat Ball, il pallone ufficiale di Lega B

Un pallone italiano destinato al Campionato degli italiani. Kappa e Lega B hanno presentato oggi, a Milano nella sede della LNPB in via Rosellini, il pallone realizzato per l’86ª edizione del campionato della Serie B ConTe.it 2017-2018, al via il prossimo 25 agosto. Il Kombat Ball nasce grazie alla nuova partnership che vede il marchio torinese, per le prossime quattro stagioni, fornitore ufficiale dei palloni delle 22 squadre della B e delle divise della B Italia, la rappresentativa della Lega B pensata per valorizzare i giovani del campionato cadetto. Grazie a questo matrimonio, la Serie B ConTe.it si arricchisce di un nuovo brand italiano di grande tradizione e celebre per le sue innovazioni, come la maglia Kappa Kombat, la cui tecnologia ha letteralmente rivoluzionato il gioco del calcio, del rugby e di tanti altri sport.

Il pallone italiano per il Campionato degli italiani

Paolo Bedin, direttore generale della Lega B, ha sottolineato come “non sia un caso che Kappa e Lega B si siano incontrate. Entrambe, a modo loro, portano avanti l’italianità nel mondo e le sue eccellenze, fra cui la ricerca dell’innovazione, la riscoperta della tradizione e la cura dello stile, principi in cui crediamo per caratterizzare il nostro torneo, che si distingue per un crescente impegno di valorizzazione dei giovani, delle bellezze architettoniche delle nostre piazze storiche e per un radicato senso di appartenenza e fidelizzazione dei tifosi nelle squadre delle loro città. Un ringraziamento e un benvenuto a Kappa, che ha creduto nel progetto Lega B e con la quale contiamo di sviluppare un rapporto forte e duraturo”.

Diversi i temi trattati in Assemblea, convocata dalla Lega B a mezzogiorno di oggi. Nella sede di Milano si è discusso, tra le cose, sulle modalità di svolgimento di playoff e playout. Nello specifico è stata portata da 10 a 15 punti la distanza tra la terza e la quarta in classifica oltre la quale non si disputano i playoff. Abolito poi il perimetro dei 14 punti entro il quale si determinano le squadre che si sfideranno per la promozione. Resta invariato, invece, il regolamento dei playout.

La partnership con Kappa

«Con questo accordo Kappa ha voluto sposare la Serie B ritenendo che rappresenti un’eccellenza nel panorama calcistico e sportivo italiano. Per noi è un matrimonio importantissimo che speriamo di portare avanti oltre i quattro anni», ha spiegato il vicepresidente della Lega B, Andrea Corradino, durante la conferenza stampa con Paolo Fulgenzi, responsabile delle sponsorizzazioni sportive del Gruppo BasicNet, proprietario del marchio Kappa. «L’italianità per noi è una componente importante non solo di business ma di stile.

Questo pallone – ha detto Fulgenzi – è un’icona di stile e tecnologia, non a caso si chiama Kombat come la maglietta della Nazionale di calcio agli Europei del 2000, quella dell’Italrugby che ha stravolto modo di vestire in uno sport giocato fino ad allora con le polo di cotone, e di recente la tuta che nello sci ha fatto incetta di vittorie». Il dg della Lega B, Paolo Bedin, ha sottolineato che «Kappa vestirà anche i delegati in campo, lo staff in ufficio e realizzerà le divise della B Italia», la rappresentativa creata per valorizzare i giovani del campionato cadetto.

La Kombat Ball

Trentadue esagoni, dieci Omini Kappa e 22 città italiane. Sono i numeri del nuovo Kombat Ball, il pallone da calcio della prossima stagione della Serie B ConTe.it. Creato dal Centro Ricerca&Sviluppo Kappa e approvato dalla FIFA, con certificazione “FIFA quality PRO”, il Kombat Ball soddisfa i più alti standard internazionali in termini di tecnologia.

Il pallone – realizzato in poliuretano – è caratterizzato dalla presenza a ripetizione del logo Kappa sulla sfera: 10 “Omini” di colore azzurro che compaiono sui 32 pannelli esagonali termosaldati e non cuciti. Il risultato è una perfetta sfericità e una pressione costante, distribuita in uguale misura sia tra i pannelli sia attorno al pallone: una tecnologia che permette ai giocatori di avere un controllo ancora più preciso e un’eccellente performance del tiro.