Juve, nuova emergenza in difesa: Tudor pesca dalla Next Gen
L’infortunio di Federico Gatti complica i piani della Juventus, costringendo il tecnico Igor Tudor a cercare soluzioni alternative per la difesa. Con la stagione che entra nel vivo e la lotta per la Champions League che si fa sempre più serrata, l’emergenza difensiva bianconera si fa sempre più preoccupante.
L’infortunio di Gatti e le ripercussioni sul reparto difensivo
Il grave infortunio subito da Federico Gatti rappresenta un duro colpo per la Juventus, proprio mentre la squadra si prepara ad affrontare un finale di stagione ad alta intensità. Il difensore dovrà rimanere fuori per almeno un mese, saltando così alcune delle partite più cruciali, tra cui quella contro la Roma di domenica sera. Questo incontro è fondamentale per la volata Champions League, ma l’assenza di Gatti potrebbe pesare anche su altre gare di grande rilevanza, come quelle contro Bologna e Lazio all’inizio di maggio.
La situazione diventa ancora più complessa per Igor Tudor, neo allenatore della Juventus, che si trova a dover gestire un reparto difensivo ridotto all’osso. La squadra gioca con il modulo a tre difensori centrali, ma attualmente la rosa bianconera può contare su soli tre centrali di ruolo: Kalulu a destra, Veiga al centro e Kelly a sinistra. Con l’assenza di Gatti, Tudor dovrà necessariamente trovare delle soluzioni alternative, soprattutto considerando che le opzioni a disposizione sono limitate.
Le alternative dalla Next Gen e il possibile impiego di Locatelli
In attesa di un recupero di Gatti, Tudor potrebbe dover fare affidamento su giocatori provenienti dalla Next Gen della Juventus, la squadra di Serie C che ha dimostrato di poter essere una risorsa utile in momenti di emergenza. Tra questi, uno dei nomi che più potrebbe entrare nelle rotazioni della prima squadra è quello di Savona. Il giovane difensore, che ha già avuto esperienza nella difesa a tre con la Next Gen, potrebbe essere utilizzato in un ruolo di centrale destro, offrendo così un’opzione in più per Tudor.
Inoltre, non è escluso che Manuel Locatelli, solitamente impiegato come centrocampista, possa essere arretrato nella difesa a tre, come già accaduto in altre occasioni durante la stagione. Questo esperimento potrebbe rivelarsi utile per garantire maggiore solidità alla retroguardia, soprattutto considerando l’assenza di Gatti.
Nel frattempo, per rafforzare ulteriormente la difesa, Tudor ha deciso di chiamare Javier Gil Puche, difensore centrale classe 2005 proveniente dalla Next Gen, per allenarsi con la prima squadra. Il 19enne spagnolo potrebbe essere aggregato con maggiore continuità al gruppo, almeno fino al recupero di Gatti, rappresentando una risorsa in più per Tudor in un momento di difficoltà.
La speranza di evitare ulteriori infortuni
Mentre il tecnico bianconero si prepara ad affrontare le difficoltà del momento, c’è la speranza che l’infermeria della Juventus non si arricchisca di altri giocatori infortunati. La squadra è già alle prese con l’assenza di Gatti, ma con un calendario fitto di impegni e una lotta per il quarto posto che si fa sempre più accesa, ogni perdita potrebbe rivelarsi decisiva.
La Juventus, quindi, dovrà affrontare questo finale di stagione con un reparto difensivo ridotto e incertezze che potrebbero influire sui risultati. Tudor, però, è chiamato a trovare soluzioni creative, facendo affidamento su risorse interne e su giovani promesse che potrebbero rivelarsi determinanti per le sorti della squadra.