Cesare Prandelli si affida a Mario Balotelli. Lo fa pubblicamente,lo ha ribadito tra le righe, lo lasciano capire soprattutto le convocazioni del parco attaccanti.
Un gesto ostentato di fiducia del Commissario Tecnico in vista dell’esordio a Euro 2012. Una scelta dettata anche e soprattutto dalle indisponibilità (Giuseppe Rossi infortunato da tempo, Matri e Pazzini non convocati e un Cassano disponibile ma in recupero)
Le qualità dell’attaccante del Manchester City gli permettono una adattabilità a ruoli e situazioni di gioco che in pochi possono vantare, almeno in Italia. Un Balotelli seconda o prima punta o entrambe le cose, a seconda dell’avversario e circostanze. Una potenziale arma tattica in più.
Certo, molto dipenderà dalla sua vena: lo stesso attaccante del Manchester City ha fatto pubblicamente atto di fede, promettendo di non lasciarsi andare a intemperanze disciplinari.
Un azzardo o una scommessa per Prandelli: Euro 2012 stabilirà la sottile differenza.