Con la Juventus che gestisce male il caso: il Napoli di Conte ne approfitta e sfrutta l’occasione a proprio vantaggio
Nonostante il calciomercato sia terminato da pochi giorni, è già tempo di primi bilanci tra le società di Serie A. I conti sono fatti e le dirigenze, dopo mesi di trattative, hanno lavorato duramente per consegnare ai propri allenatori rose competitive e rinforzi mirati.
In questo contesto, a far discutere è una scelta sorprendente della Juventus, che potrebbe rivelarsi un vantaggio inaspettato per il Napoli, diretto rivale nella corsa allo scudetto. Un episodio che ha acceso le critiche tra i tifosi bianconeri e che rischia di pesare nel lungo periodo.
La Juventus commette un grave errore: il Napoli sorride
Un altro talento sfugge dalle mani della Juventus, e stavolta potrebbe essere un errore destinato a pesare. Il “caso Barido” si è chiuso ufficialmente con il passaggio del giovane fantasista argentino al Napoli. Un’operazione che ha fruttato ai bianconeri una cifra inferiore ai 700mila euro, ma che ha lasciato strascichi e polemiche.

Francisco Barido, classe 2008 e considerato uno dei prospetti più interessanti del vivaio juventino, si trasferisce a Napoli con un contratto triennale, pronto a iniziare una nuova avventura sotto l’ala del direttore sportivo Giovanni Manna, lo stesso che lo aveva portato a Torino. Proprio Manna, oggi al Napoli, è stato decisivo nel ricongiungersi con il talento argentino, anticipando la concorrenza e approfittando di un contesto in cui la Juventus ha gestito la situazione con troppa leggerezza.
A raccontare i retroscena della trattativa è Luca Secco, intermediario vicino alla Seven Group di Facundo Fraga, agenzia che cura gli interessi di Barido. Secondo Secco, la Juventus ha sottovalutato il potenziale del giovane argentino: “La Juventus ha commesso un grave errore nel lasciare partire così velocemente un ragazzo del 2008, non conoscendo tra l’altro il prospetto a 360 gradi. Di conseguenza, la gestione è stata mediocre e non curata sugli aspetti, ma fatta in base a valutazioni date con poca certezza”.
Un errore che potrebbe pesare molto alla Juventus soprattutto in futuro. Il Napoli, invece, ha creduto fortemente nel talento del fantasista sudamericano, che veste con orgoglio la maglia numero 10 dell’Argentina Under 17 e che, secondo molti, potrebbe diventare uno dei volti nuovi più interessanti del panorama giovanile italiano.
Per la Juventus si tratta di un incasso minimo, ma soprattutto di una perdita significativa in termini di prospettiva. Lasciar andare un talento simile, per di più verso una diretta rivale, potrebbe rivelarsi una scelta affrettata, specie considerando la storica attenzione della società bianconera verso il proprio settore giovanile.
Intanto, il Napoli si gode il colpo, consapevole di avere in casa un talento ancora da plasmare, ma con qualità che promettono scintille. “Sicuramente il Napoli si ritrova in casa un prospetto importante che dovrà saper gestire, ma del resto la piazza sa e sogna che un argentino con la maglia numero 10 possa riscrivere il sogno e la storia che il club conosce”, ha sottolineato Secco.