Gennaro Gattuso verso la panchina della Nazionale: incontro con Buffon, atteso il confronto con Gravina
La FIGC accelera per il nuovo commissario tecnico: Gattuso in pole su Cannavaro e De Rossi
Gennaro Gattuso è sempre più vicino alla panchina della Nazionale italiana di calcio, in vista della nuova era post-Spalletti. La FIGC ha intensificato i contatti nelle ultime ore, puntando con decisione sull’ex centrocampista campione del mondo nel 2006, oggi tecnico con diverse esperienze alle spalle, tra Serie A ed Europa. Dopo il rifiuto di Claudio Ranieri, la Federazione si muove per superare lo stallo e chiudere rapidamente la questione.
Gattuso favorito per il ruolo di CT dell’Italia
Le alternative in corsa – Fabio Cannavaro e Daniele De Rossi – sembrano ormai defilate. La scelta di puntare su Gattuso non è casuale: il tecnico calabrese rappresenta una figura forte e carismatica, in grado di guidare un progetto a breve termine ma con prospettive di continuità. L’idea della Federazione è chiara: proporre a Gattuso un contratto annuale con opzione di rinnovo in caso di qualificazione al Mondiale 2026.
Incontro con Buffon, poi il confronto decisivo con Gravina
Secondo fonti vicine alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, è previsto per oggi un incontro tra Gennaro Gattuso e Gianluigi Buffon, attuale capo delegazione della Nazionale. Si tratta del primo faccia a faccia tra due protagonisti del trionfo mondiale di Berlino 2006, oggi coinvolti in ruoli diversi ma strategici per il futuro azzurro.
Venerdì sarà invece la volta del presidente della FIGC, Gabriele Gravina, che incontrerà Gattuso per discutere i dettagli finali dell’accordo. I colloqui telefonici dei giorni scorsi hanno già tracciato una linea condivisa, ma il confronto diretto sarà decisivo per la firma del contratto.
Gravina frena: “Non è solo una questione di nomi”
Durante un intervento a margine dell’evento conclusivo della stagione di Serie B Femminile, Gabriele Gravina ha rilasciato alcune dichiarazioni che gettano acqua sul fuoco dell’entusiasmo:
“Gattuso? Oggi non c’è nessun incontro, lo dico con la massima chiarezza. Abbiamo preso del tempo per riflettere non su un nome, qui non è un problema di nome. Dobbiamo lavorare per costruire un progetto, capire se può essere concretamente portato avanti.”
Le parole del numero uno della FIGC evidenziano la volontà di agire con prudenza, valorizzando non solo il profilo tecnico, ma anche l’intero contesto progettuale in cui inserire il nuovo commissario tecnico.
Verso un nuovo corso azzurro
Il cambio di guida tecnica rappresenta un passaggio cruciale per il futuro della Nazionale italiana di calcio, che punta alla qualificazione ai Mondiali del 2026 con un nuovo slancio e una visione rinnovata. In un panorama in continua evoluzione, la scelta del nuovo CT diventa anche una scommessa sul tipo di identità che la squadra azzurra vorrà mostrare al mondo.
Con Gennaro Gattuso in pole position, il cammino verso il rilancio della Nazionale potrebbe presto prendere forma concreta. La FIGC vuole chiudere entro pochi giorni e restituire al calcio italiano una guida solida in vista delle prossime sfide internazionali.