Il tennista romano batte Marin Cilic e raggiunge per la prima volta i quarti di uno Slam

WIMBLEDON – Flavio Cobolli continua a stupire e incanta il pubblico sull’erba più prestigiosa del tennis mondiale. Il 23enne romano, attualmente numero 24 del ranking ATP e testa di serie numero 22 a Wimbledon, ha conquistato per la prima volta in carriera l’accesso ai quarti di finale di un torneo del Grande Slam, superando l’esperto Marin Cilic al termine di una battaglia durata 3 ore e 26 minuti.

Il punteggio finale di 6-4, 6-4, 6-7, 7-6 certifica la straordinaria prestazione dell’azzurro, capace di mantenere un’elevata solidità mentale e tecnica contro un avversario di grande esperienza.

Cobolli elimina Cilic: un’impresa contro una leggenda

Di fronte a un avversario come Marin Cilic, ex campione degli US Open e tra i grandi protagonisti del tennis dell’ultimo decennio, Cobolli ha mostrato grande personalità, lucidità nei momenti chiave e un gioco aggressivo che ha messo in difficoltà il croato, oggi 36enne.

La partita ha visto Cobolli dominare i primi due set, cedere il terzo al tie-break e chiudere con forza nel quarto set, ancora al tie-break. Il match point è stato accolto con un’esplosione di gioia da parte del pubblico e un’emozione incontenibile nel box del tennista romano.

Un momento storico per il tennis italiano

L’impresa di Cobolli arriva in una giornata che si preannuncia memorabile per il tennis italiano: dopo di lui è toccato a Lorenzo Sonego, impegnato contro lo statunitense Ben Shelton, e successivamente al numero uno del mondo Jannik Sinner, chiamato a sfidare Grigor Dimitrov per un posto nei quarti.

La presenza di tre italiani agli ottavi di finale a Wimbledon è un segnale forte della crescita del tennis maschile italiano, ormai protagonista a livello internazionale anche sull’erba londinese.

Le parole di Flavio Cobolli: “Un sogno diventato realtà”

A fine match, visibilmente emozionato, Cobolli ha raccontato le sue sensazioni:

“Ho sempre sognato di giocare qui a Wimbledon, ma non avrei mai immaginato di arrivare così lontano. Gioco a tennis per vivere questi momenti. C’è tutta la mia famiglia con me: mio padre sta piangendo, ci sono mio fratello e i miei amici… È un ricordo che porterò con me per sempre.”

L’azzurro ha poi aggiunto:

“Adesso giocherò su un campo importante e penso di essermelo meritato. Cilic è una leggenda di questo sport, e per batterlo ho pensato solo al mio gioco. Ho cercato di essere aggressivo, di restare concentrato e sono riuscito a fare una grande partita. Ora mi riposo e penso al prossimo turno.”

Un traguardo che emoziona: la commozione del team Cobolli

Le lacrime di Stefano Cobolli, padre e allenatore di Flavio, al termine dell’incontro raccontano l’intensità di questo momento. In tribuna, insieme a lui, anche il fratello del tennista e l’amico di famiglia Edoardo Bove, calciatore della Roma, visibilmente commossi.

Il sogno di Flavio Cobolli a Wimbledon è appena cominciato. Il prossimo turno lo vedrà per la prima volta protagonista su uno dei campi principali dell’All England Club, un palcoscenico che il giovane italiano ha dimostrato di meritare a pieno.