Lazio-Lecce, 38ª giornata di Serie A: formazioni, orario, diretta TV e analisi del match
Lazio-Lecce, incontro valido per la 38ª e ultima giornata della Serie A 2024/25, si disputerà oggi domenica 25 maggio alle ore 20:45 presso lo Stadio Olimpico di Roma. La sfida si preannuncia carica di tensione: da un lato i biancocelesti cercano conferme per blindare il sesto posto, dall’altro i salentini hanno bisogno di punti per conquistare la salvezza matematica.
Precedenti favorevoli alla Lazio: un solo ko casalingo contro il Lecce
La Lazio ha affrontato il Lecce in casa 17 volte in Serie A, collezionando 11 vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta. Un bilancio nettamente positivo che rende i biancocelesti una delle squadre più solide sul proprio campo contro i giallorossi pugliesi. Solo contro l’Empoli (11V, 4N) la Lazio ha registrato meno sconfitte interne tra le squadre affrontate almeno 15 volte in casa nella massima serie.
Inoltre, i capitolini hanno vinto gli ultimi due confronti diretti in campionato contro il Lecce. L’ultima volta che sono riusciti a conquistare tre vittorie consecutive contro i salentini in Serie A risale al periodo tra il 2001 e il 2004, con Zaccheroni e poi Mancini alla guida tecnica.
Le probabili formazioni di Lazio-Lecce
Lazio (4-2-3-1)
Mandas; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Rovella, Guendouzi; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos
Allenatore: Marco Baroni
Assenti: Lazzari, Patric
Squalificati: nessuno
Lecce (4-2-3-1)
Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani, Coulibaly; N’Dri, Helgason, Pierotti; Krstovic
Allenatore: Marco Giampaolo
Assenti: Gonzalez, Jean, Marchwinski, Pierret
Squalificati: Morente
Dove vedere Lazio-Lecce Streaming e Diretta TV
Il match Lazio-Lecce sarà trasmesso in diretta TV su DAZN e Sky. Il collegamento inizierà alle ore 20:30, con ampia copertura pre-partita e possibilità di visione anche in streaming su smartphone, tablet e PC attraverso le rispettive app.
Lazio a caccia del sesto posto, Lecce lotta per la salvezza
I biancocelesti arrivano alla giornata conclusiva sapendo che un pareggio garantirebbe matematicamente il sesto posto, utile per accedere alle coppe europee. Il Lecce, invece, è obbligato a vincere per non dipendere dai risultati delle dirette concorrenti. Un pareggio o una sconfitta potrebbero infatti condannare i salentini alla retrocessione, qualora gli altri risultati fossero sfavorevoli.
Numeri a confronto: Lazio regina dei finali, Lecce fragile fuori casa
La Lazio ha dimostrato grande capacità di reagire nel finale di gara: ha segnato 22 gol negli ultimi 15 minuti di gioco, più di qualsiasi altra squadra in Serie A. Il Lecce, al contrario, ha segnato solo 5 reti nel medesimo intervallo, meglio solo dell’Empoli (3).
I biancocelesti, però, devono fare i conti con una serie di sei pareggi consecutivi in casa, una striscia mai così lunga dal 1989, quando si arrivò a sette pareggi interni consecutivi. Da metà febbraio ad oggi, la Lazio ha ottenuto otto pareggi in 13 partite (4V, 1P), più di ogni altra squadra in campionato nello stesso periodo.
Il Lecce ha interrotto una serie negativa di 13 partite senza vittorie nell’ultimo turno e cercherà ora il secondo successo consecutivo, obiettivo che manca da aprile 2024. In trasferta, ha segnato esattamente un gol nelle ultime quattro partite, ma non trova la rete in cinque trasferte di fila in una stessa stagione dal 2019.
Pedro e Krstovic: esperienze opposte ma decisive
A spiccare tra i protagonisti del match c’è Pedro, autore di una doppietta contro l’Inter nell’ultimo turno. Con 10 gol in campionato a 37 anni e 294 giorni, è diventato il sesto marcatore meno giovane a raggiungere la doppia cifra in una stagione di Serie A, unendosi a nomi leggendari come Zlatan Ibrahimovic, Silvio Piola, Fabio Quagliarella, Pietro Ferraris e Luca Toni.
Sul fronte opposto, Nikola Krstovic è tornato protagonista con un gol e un assist nelle ultime due gare, dopo cinque presenze a secco. L’attaccante montenegrino è salito a 15 partecipazioni attive (11 gol e 4 assist) in questa Serie A: l’ultimo giocatore del Lecce a fare meglio fu Marco Mancosu nel 2019/20 (16).