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Dazn dice basta, niente partite in tv: guai seri per l’intera Serie A

dazn Dazn dice basta, niente partite in tv: guai seri per l’intera Serie A (Foto Instagram) - Calcioin.it

La piattaforma streaming di Dazn è pronta a cambia strategia: un annuncio cambia radicalmente i piani di tutta la Serie A

Tra gli impegni di Coppa Italia, competizione che da questa sera vedrà scendere in campo le squadre di Serie A per gli ottavi di finale, il campionato italiano ripartirà nel prossimo weekend con la 14° giornata. Da qualche anno i diritti in esclusiva della Serie A sono nelle mani della piattaforma Dazn, che ha rivoluzionato il modo in cui gli appassionati seguono il mondo dello sport.

Nelle ultime ore, però, è arrivata una notizia clamorosa che riguarda da vicino proprio il servizio di streaming. DAZN, oltre a detenere i diritti della Serie A, della Serie B e di molte altre competizioni, continua a essere al centro dei dibattiti: un annuncio in particolare potrebbe cambiare l’esperienza degli utenti e mettere in agitazione l’intero sistema calcistico della massima serie. Una stoccata inattesa che rischia di creare seri problemi per tutto il campionato italiano e che ha lasciato molti increduli: niente partite in TV.

Guai per la Serie A, Dazn dice basta alle partite in tv

La vera mazzata è arrivata dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che durante il Gran Galà del Calcio ha rilasciato alcune dichiarazioni senza usare mezzi termini. E tra le tematiche esposte, ha criticato apertamente anche il sistema calcio, soffermandosi in particolare sul tema dei diritti televisivi. Proprio qui è arrivata una vera e propria frecciata nei confronti del servizio di streaming Dazn.

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Guai per la Serie A, Dazn dice basta alle partite in tv (Foto Instagram) – Calcioin.it

“A gennaio dovremo scegliere cosa fare per il prossimo anno. Se DAZN dovesse mollarci come ha fatto in Francia, saremmo tutti nei guai“, ha dichiarato il patron, salito sul palco dopo aver ritirato il premio di “Miglior Club della stagione 2025/26”, di cui il Napoli è stato insignito. Una stoccata che evidenzia la fragilità del sistema dei diritti televisivi a cui ogni società italiana è obbligata a sottostare.

Dichiarazioni che hanno senza dubbio creato una tensione generale, che è stata immediatamente voluta mitigare da Fabio Caressa, conduttore della serata: “Cerchiamo di non metterli in difficoltà, sono ospiti stasera e fanno un ottimo lavoro”. “Ottimo lavoro… finché non ci sono commentatori troppo filo-romanisti”, ha poi aggiunto il presidente partenopeo. Infine anche Federica Masolin ha cercato di acquietare gli animi, e infine il patron ha poi concluso: “Va bene, godiamoci il premio senza far arrabbiare nessuno: comportiamoci da italiani”.

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