PARIGI – Il britannico Chris Froome ha vinto per la quarta volta un Tour de France. Il successo di Froome verrà ufficializzato oggi durante la 21a e ultima frazione, riconosciuta come “tappa passarella”, che accompagnerà la carovana della Grande Boucle da Montgeron a Parigi, lungo i “Champs-Élysées”.
Ieri, nella cronometro di Marsiglia di 22,5 Km, con partenza e arrivo nello scenario del Vélodrome, Chris Froome è arrivato terzo, riuscendo così a mantenere la maglia gialla e quindi la vetta alla classifica generale. La vittoria nella crono è andata invece al polacco Bodnar.
Questa la classifica generale prima dell’arrivo sugli Champs Elysees di Parigi
1) Chris Froome (Gbr, Sky) in 83h55’16”
2) Rigoberto Uran (Col, Cannondale) a 0’54”
3) Romain Bardet (Fra, AG2R) a 2’20”
4) Mikel Landa (Esp) a 2’21”
5) Fabio Aru (Ita) a 3’05”
6) Daniel Martin (Irl) a 4’42”
7) Simon Yates (Gbr) a 6’14”
8) Louis Meintjes (Saf) a 8’20”
9) Alberto Contador (Esp) a 8’49”
10) Warren Barguil (Fra) a 9’25”
11) Damiano Caruso (Ita) a 14’48”
12) Nairo Quintana (Col) a 13″28″
Termina oggi il Tour de France 2017 con la 21esima e ultima tappa. Si corre la Montgeron / Paris Champs-Élysées di 103 km, una vera e propria passarella per celebrare i campioni di ciclismo dopo tre lunghissime settimane di corsa.
Partenza da Montgeron e classico circuito parigino per la passerella finale del Tour de France, che si concluderà come di consueto sugli Champs Elysees. Qui si incoronerà il vincitore, ma ci sarà anche spazio per la bagarre tra i velocisti, alla ricerca del successo sul traguardo più prestigioso di tutti per gli sprinters.
Negli ultimi quattro anni qui hanno sempre vinto ciclisti tedeschi (due volte Kittel e due Greipel), mentre un italiano non conclude a braccia alzate dal 2007, quando ci riuscì Daniele Bennati. Qui tutte le info per vedere la diretta tv e streaming.
Le parole di Fabio Aru dopo la crono di Marsiglia
“Considerando com’è andata l’ultima settimana, oggi posso solo essere soddisfatto. In relazione a quello che è accaduto negli ultimi mesi, in questa corsa ho lottato sempre con i migliori, ho fatto un passo in avanti rispetto all’anno scorso”.
“Tutti hanno visto che noi dell’Astana abbiamo perso uomini importanti, da Fuglsang a Cataldo, per via delle cadute. Anche al Giro avevamo avuto delle perdite, è difficile essere in tanti. Io ringrazio i miei compagni per quello che sono riusciti a fare. Le polemiche non devono esistere”.
“Non mi stupisce che Bardet abbia perso il podio, questo è il ciclismo, ogni giorno possono accadere tante cose. Questa è una conferma per me al Tour, voglio tornare a disputare questa corsa prima possibile, per fare ancora meglio”.