Formula 1 2026: Imola fuori dal calendario, Madrid subentra al GP italiano
L’annuncio ufficiale del calendario provvisorio della Formula 1 2026 ha confermato un cambiamento significativo: Imola non farà parte della prossima stagione. Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, vinto quest’anno da Max Verstappen davanti alle due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris, verrà sostituito dal nuovo GP di Madrid.
Il presidente Domenicali: “Il 2026 sarà una nuova era per la F1”
Durante la presentazione del calendario, il presidente e amministratore delegato della Formula 1, Stefano Domenicali, ha sottolineato l’importanza dei cambiamenti previsti: “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Madrid nel calendario e di vedere marchi come Audi, Cadillac e Ford unirsi alla griglia. Sarà una stagione indimenticabile, in cui ancora una volta ci riuniremo in 24 incredibili sedi per vedere i migliori piloti al mondo spingersi al limite. Voglio ringraziare tutti i nostri fan per il loro sostegno e la FIA, con tutti i volontari, funzionari e commissari.”
Imola fuori dal mondiale: la reazione delle istituzioni italiane
La decisione di escludere Imola ha suscitato reazioni contrastanti. Il sindaco di Imola, Marco Panieri, e il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, hanno espresso il loro disappunto: “È una notizia di cui eravamo consapevoli, ma genera un senso di amarezza, perché in questi anni il territorio ha dimostrato di poter ospitare un evento straordinario con numeri record. Quello di Imola è stato uno dei Gran Premi più amati e apprezzati dai tifosi.”
Un mondiale sempre più internazionale e competitivo
La stagione 2026 della Formula 1 si preannuncia ricca di novità, con l’ingresso di nuove scuderie e una maggiore presenza di brand automobilistici storici. La scelta di Madrid riflette la volontà di ampliare la presenza della competizione in territori strategici, favorendo l’espansione del motorsport.
Mentre il mondo della F1 si prepara a questo importante cambiamento, gli appassionati italiani sperano di vedere il ritorno di Imola in futuro, mantenendo vivo il legame storico tra la Formula 1 e i circuiti leggendari del nostro Paese.