L’ultimo GP ha certificato una sensazione che aleggiava da tempo nei box del motomondiale. Pecco Bagnaia è pronto a dire addio alla Ducati.
La MotoGP 2025 sta volgendo al termine con un verdetto che sembra ormai già scritto: Marc Marquez ha in mano il titolo mondiale. Lo spagnolo, con i suoi 455 punti in classifica generale, ha messo in ghiaccio un campionato in cui nessuno è riuscito a contrastarlo realmente. Nemmeno Francesco “Pecco” Bagnaia, che partiva con l’ambizione di riscattare la sconfitta della passata stagione contro Jorge Martin, ma che si ritrova oggi a fare i conti con una delle annate più deludenti della sua carriera. L’ultimo Gran Premio, disputato in Ungheria, ha messo la parola fine a ogni residua speranza. Bagnaia ha chiuso in nona posizione, lontanissimo dal podio e incapace di incidere nei momenti cruciali. Un risultato che, oltre a sancire il dominio di Marquez, ha certificato anche il divorzio ormai evidente tra Pecco e la Ducati, moto che non è mai riuscito a domare del tutto.
Il feeling con la nuova Desmosedici è ai minimi storici: a differenza degli anni precedenti, Bagnaia non ha mai trovato costanza né ritmo. Le difficoltà di adattamento si sono sommate a una convivenza complicata con Marquez, compagno di squadra ingombrante e capace di sfruttare la stessa moto per dominare la stagione. Un paradosso che ha reso ancora più difficile la gestione del box Ducati, dove l’armonia sembra ormai un ricordo lontano. Il Red Bull Ring è stato probabilmente il simbolo della crisi. Su una pista che aveva sempre portato fortuna a Bagnaia, il campione torinese si è dovuto arrendere per la prima volta, proprio a Marquez, che ha suggellato la sua leadership con un’altra vittoria. Da lì in avanti la frustrazione è cresciuta, fino a trasformarsi in aperta delusione.
Ducati, Bagnaia non si nasconde: “Con la GP24 sarebbe stato diverso”
In una recente intervista, Pecco Bagnaia ha lasciato trasparire tutta la sua amarezza per come è andata la stagione. Il campione italiano non ha usato giri di parole: “Se tornassi indietro nel tempo, con l’esperienza accumulata sino ad oggi, è chiaro che opterei per correre con la GP24. Ma all’epoca dei test invernali non avevo visto questa differenza”. Una frase che non lascia spazio a interpretazioni e che suona come un atto d’accusa alla nuova moto. Bagnaia ha sottolineato come la GP25 non gli abbia mai trasmesso le giuste sensazioni: “Sono assolutamente certo che il feeling con la GP24 sarebbe migliore rispetto alla GP25, ma non ho bisogno di dimostrarlo provandola, dato che poi non la potrei utilizzare”. Dichiarazioni che confermano la distanza ormai insanabile con il mezzo che avrebbe dovuto riportarlo in cima al mondo.

La delusione di Pecco è palpabile, e non riguarda solo i risultati. Il torinese appare sconsolato, quasi rassegnato a guardare al passato piuttosto che al futuro: “Con quella moto, lo scorso anno, ho lottato fino all’ultima gara con Martin. Ora mi ritrovo a inseguire senza possibilità di incidere”. Uno sfogo che lascia aperti interrogativi sul suo domani. Perché se con la Ducati il rapporto sembra incrinato e la GP25 non ha mai convinto, l’ipotesi di un futuro lontano da Borgo Panigale non appare più fantascienza. Offerte e interessamenti non mancano, dalla Honda Repsol ad altri team che vedono in lui ancora uno dei piloti più forti della griglia. Il presente, però, racconta un Bagnaia deluso, costretto a guardare un compagno di squadra trionfare mentre lui rimpiange la moto che lo aveva portato a sognare.