Secondo il Corriere della Sera, Paul Pogba non è risultato positivo al testosterone ma al Dhea, un androgeno vietato dall’Agenzia Mondiale Antidoping. Il Dhea è un contaminatore classico presente in molti prodotti contro l’invecchiamento e per il miglioramento della forza muscolare. La vendita del Dhea è vietata in Italia dal 2021 a causa dei suoi effetti collaterali.
E adesso? Il suo team legale potrà ora sostenere con maggiore facilità l’ipotesi dell’integratore contaminato davanti alla Procura Antidoping. Questo potrebbe portare a uno sconto sulla pena per Pogba, che dovrà comunque spiegare come abbia assunto il Dhea, vietato da dieci anni. La notizia delle controanalisi rappresenta una piccola speranza in un momento difficile per Pogba e la Juventus.
I tifosi del Milan non riescono a crederci: sul futuro di Christian Pulisic si è…
Uscita anticipata per il difensore ex Lazio: l’annuncio di Francesco Acerbi spiazza l’ambiente nerazzurro Francesco…
Dichiarazioni spiazzanti scuotono l'ambiente rossonero: la rivelazione di un segreto potrebbe mettere nei guai il…
Josè Mourinho, fresco di esonero dal Fenerbahçe, potrebbe davvero essere pronto a rientrare in Serie…
Le ultime parole del presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, hanno spiazzato completamente i tifosi: l'Italia…
La tifoseria dell'Inter si infiamma dopo un episodio che ha lasciato senza parole la piazza:…