INTER JUVENTUS Live Streaming: Dove vedere il Derby d’Italia, formazioni e numeri storici

Il derby d’Italia è una delle sfide più attese della Serie A e la nona giornata di campionato non fa eccezione. Domenica 27 ottobre, il San Siro sarà teatro della sfida tra Inter e Juventus, due squadre che, nonostante le recenti difficoltà, hanno una lunga storia di rivalità e competizione. In campo scenderanno i nerazzurri guidati da Simone Inzaghi e i bianconeri sotto la direzione di Thiago Motta. Questo incontro rappresenta non solo una battaglia per i tre punti, ma anche un’opportunità per entrambe le formazioni di rimanere nella corsa per i vertici della classifica.

• L’Inter ha subito il maggior numero di sconfitte in Serie A contro la Juventus, con un totale di 87. Questo rappresenta il 13% delle sconfitte totali della squadra. Nonostante questo, nelle ultime sei partite di campionato tra le due formazioni, la Juventus ha ottenuto solo due vittorie, con due pareggi e due sconfitte.

Situazione attuale delle squadre

Entrambi i team arrivano a questa sfida con stati d’animo contrastanti dopo le loro ultime partite in Champions League. L’Inter ha ottenuto una convincente vittoria sul campo dello Young Boys, grazie a un gol di Thuram, mentre la Juventus ha subito una pesante sconfitta in casa contro lo Stoccarda, nonostante un’ottima prestazione del portiere Perin. Questo mismatch di umori potrebbe influenzare l’approccio tattico delle due squadre.

• Nelle ultime sette sfide di Serie A contro l’Inter, la Juventus ha mantenuto l’imbattibilità in sei occasioni, registrando tre vittorie e tre pareggi, quando entrambe le squadre erano tra le prime tre in classifica all’inizio della giornata. Tuttavia, l’ultima partita, giocata il 4 febbraio, è stata una sconfitta per la Juventus, con un punteggio di 0-1, causato da un autogol di Federico Gatti.

Le assenze influenzeranno sicuramente le scelte di entrambi gli allenatori. Inzaghi deve rinunciare a Acerbi, Calhanoglu e Carlos Augusto, mentre Motta si trova a dover fare a meno di elementi chiave come Koopmeiners, Douglas Luiz, Nico Gonzalez, Milik e Bremer. Queste defezioni potrebbero rivelarsi decisive, considerando l’importanza del match.

• Negli ultimi quattro incontri di Serie A a Milano contro la Juventus, l’Inter ha ottenuto due vittorie, insieme a un pareggio e una sconfitta. Questi risultati eguagliano il numero di successi ottenuti dall’Inter nelle precedenti undici partite di campionato contro i bianconeri, che includono quattro pareggi e cinque sconfitte.

Dove vedere Inter-Juventus: streaming e diretta tv

Per chi desidera seguire la partita, l’incontro tra Inter-Juventus è in programma domenica 27 ottobre alle ore 18 presso lo Stadio Giuseppe Meazza. La partita sarà trasmessa in pay tv su Sky Sport 1 e sarà disponibile anche in diretta streaming sulle piattaforme Dazn e Now. Questa diffusione offre agli appassionati diverse opzioni per non perdersi un evento che si preannuncia ricco di emozioni.

• Dopo le prime otto partite di questa stagione di Serie A, la Juventus è l’unica squadra rimasta imbattuta, con un bilancio di quattro vittorie e quattro pareggi, una situazione che non si verificava dal 2019/20. Nel frattempo, l’Inter ha avuto un buon andamento, vincendo cinque delle ultime sette partite di campionato, dopo un periodo difficile in cui non era riuscita a ottenere vittorie in quattro delle cinque gare precedenti, totalizzando tre pareggi e una sconfitta.

Le probabili formazioni

Analizziamo ora le probabili formazioni delle due squadre, che evidenziano le strategie e le scelte degli allenatori.

• L’Inter ha registrato una sola sconfitta nelle ultime 19 partite giocate in casa in Serie A, con un totale di 14 vittorie e 4 pareggi, l’ultima delle quali è stata contro il Milan. D’altra parte, la Juventus ha ottenuto due vittorie nelle ultime tre trasferte di campionato, dopo un periodo in cui non aveva conquistato successi nelle otto partite precedenti. Infine, la Juventus è l’unica squadra tra i cinque maggiori campionati europei a non aver subito reti in trasferta fino a questo momento della stagione.

Inter

Il modulo scelto da Inzaghi è il 3-5-2, una formazione che permette di sfruttare al meglio le corsie esterne e garantire solidità difensiva. I probabili undici titolari sono:

• Portiere: Sommer
• Difensori: Pavard, De Vrij, Bastoni
• Centrocampisti: Dumfries, Barella, Zielinski, Mkhitaryan, Dimarco
• Attaccanti: Thuram, Lautaro Martinez

A disposizione, oltre ai titolari, ci sono giocatori come Darmian, Correa e Taremi, che possono cambiare le sorti della partita. Tuttavia, le assenze di Acerbi, Calhanoglu e Carlos Augusto rappresentano un limite nella capacità di gestione del match.

• Fino a questo momento del campionato, la Juventus ha incassato solo un gol. Questo la colloca tra le rare squadre che, dopo nove partite in una stagione di Serie A, hanno subito al massimo una rete. Le altre due formazioni che hanno raggiunto questo traguardo sono l’Inter e il Cagliari nel 1966/67, e la Roma nel 2013/14, tutte con una sola rete subita.

Juventus

Dall’altra parte, Thiago Motta opterà per un 4-2-3-1, con l’intento di creare una maggiore densità a centrocampo e supportare l’unica punta. La formazione potrebbe essere la seguente:

• Portiere: Di Gregorio
• Difensori: Savona, Danilo, Kalulu, Cambiaso
• Centrocampisti: Locatelli, McKennie
• Trequartisti: Conceiçao, Fagioli, Weah
• Attaccante: Vlahovic

La Juventus avrà a disposizione anche il portiere Perin e altri giovani talenti che possono apportare freschezza e dinamismo alla squadra, anche se le assenze di giocatori chiave pesano non poco sul morale.

• Nella corrente stagione di Serie A, l’Inter e la Juventus si distinguono per aver creato il maggior numero di azioni con almeno 10 passaggi, rispettivamente 151 e 196 sequenze. Tuttavia, delle 347 azioni totali generate, solo tre sono culminate in un gol: due da parte della Juventus contro il Genoa e una dall’Inter contro il Torino. Questo evidenzia una discrepanza tra la qualità delle giocate e la loro efficacia in termini di reti segnate.

Analisi tattica e aspettative

Entrambe le squadre si trovano a un crocevia importante. Per l’Inter, una vittoria rappresenterebbe un ulteriore passo verso le prime posizioni in classifica, mentre per la Juventus il successo sarebbe cruciale per rialzare la testa dopo la sconfitta europea. Inzaghi potrebbe cercare di sfruttare le fasce con un gioco rapido e verticale, mentre Motta potrebbe puntare su un possesso palla più ragionato, cercando di sfruttare le transizioni.

• Nella corrente stagione di Serie A, l’Inter si distingue per avere l’età media più alta, con un valore di 29 anni e 255 giorni, considerando sia i titolari che i subentrati. Al contrario, la Juventus si colloca al secondo posto per età media più bassa, con 24 anni e 252 giorni, dietro solo al Parma, che ha un’età media di 24 anni e 77 giorni. Queste statistiche evidenziano un contrasto significativo tra le due squadre in termini di composizione anagrafica.

Le statistiche e il contesto storico

La storia di questo derby è ricca di incontri emozionanti e di momenti memorabili. La rivalità tra Inter e Juventus è una delle più sentite in Italia, e le statistiche mostrano un bilancio equilibrato tra le due formazioni. Negli ultimi anni, entrambe le squadre hanno alternato momenti di gloria e di difficoltà, ma la voglia di vincere rimane inalterata.

• Simone Inzaghi ha registrato due vittorie in Serie A contro la Juventus da quando allena l’Inter, posizionandosi dietro a soli cinque allenatori nella storia della squadra, tutti precedenti all’introduzione del sistema dei tre punti per vittoria. Questi allenatori includono Helenio Herrera, Giovanni Trapattoni, Árpád Weisz, Aldo Olivieri ed Eugenio Bersellini. Inoltre, negli ultimi 30 anni, solo tre tecnici bianconeri hanno vinto il loro primo derby d’Italia sulla panchina della Juventus: Ciro Ferrara, Antonio Conte e Maurizio Sarri. Questo mette in evidenza le sfide che gli allenatori affrontano in queste importanti partite.

Il contesto di questo incontro, con le squadre che navigano in mari agitate, aggiunge un ulteriore livello di tensione. La posta in gioco è alta: non solo i tre punti, ma anche il morale e la fiducia nelle rispettive capacità di competere ai vertici del calcio italiano e europeo.

• Dusan Vlahovic e Marcus Thuram si contendono i primi posti nella classifica dei marcatori di Serie A per il 2024, con 15 e 13 gol rispettivamente. Nonostante ciò, il Meazza rappresenta una sfida per Vlahovic, che ha giocato sette partite in questo stadio senza riuscire a segnare. Al contrario, Thuram si distingue per aver messo a segno cinque reti tra le mura amiche nel corso dell’attuale torneo. Questo evidenzia le diverse prestazioni dei due attaccanti nei loro stadi e nelle rispettive squadre.

Inter-Juventus si preannuncia come una partita fondamentale non solo per il campionato, ma anche per il futuro di entrambe le squadre. La diretta tv e lo streaming offrono ai tifosi l’opportunità di vivere in tempo reale un incontro che promette emozioni forti e un’atmosfera infuocata. La sfida di San Siro è un evento che trascende il semplice aspetto sportivo, diventando un momento di aggregazione per i tifosi di entrambe le squadre, pronti a sostenere i loro beniamini in un derby che vale sempre di più.