Il Portogallo scrive una nuova pagina di storia calcistica vincendo la Nations League 2025, superando la Spagna ai calci di rigore nella spettacolare cornice dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera. La nazionale guidata da Roberto Martinez conquista così il secondo titolo nella competizione UEFA, dopo il successo inaugurale del 2019. Una finale vibrante, combattuta e ricca di emozioni, conclusasi con il punteggio di 2-2 al termine dei tempi regolamentari e supplementari, e risolta dalla lotteria dei rigori.
La partita si accende fin dai primi minuti con le Furie Rosse intenzionate a imporre il proprio ritmo. Gli esterni Lamine Yamal e Nico Williams si rendono subito pericolosi, ma la difesa portoghese, in particolare con Joao Neves e Nuno Mendes, riesce a contenere le avanzate iberiche.
Al 21’, la Spagna passa in vantaggio grazie a Zubimendi, abile a finalizzare un’azione iniziata da lui stesso: il centrocampista approfitta di un’incertezza tra Diogo Costa e Ruben Dias dopo un cross di Yamal, siglando l’1-0 da pochi passi.
La reazione del Portogallo è immediata: solo cinque minuti dopo, al 26’, è Nuno Mendes a riportare il risultato in parità con un potente diagonale mancino che non lascia scampo a Unai Simón. Il primo tempo si chiude con un nuovo sorpasso spagnolo: al 45’, Pedri costruisce una splendida azione personale sulla trequarti e serve Oyarzabal, che con un tocco morbido firma il 2-1.
Nella ripresa, il Portogallo parte con determinazione. Al 51’, Bruno Fernandes trova la rete del pareggio, ma il gol viene annullato per posizione irregolare. Il pressing lusitano però non si arresta e, al 61’, arriva il meritato 2-2: è ancora Nuno Mendes a spingere sulla fascia sinistra, saltando Yamal e Mingueza, e servendo un cross deviato che trova Cristiano Ronaldo pronto alla zampata vincente. Per il fuoriclasse di Madeira è il gol numero 938 in carriera: 800 con i club e 138 con la Nazionale maggiore.
Con il risultato inchiodato sul 2-2, si va ai tempi supplementari. Le squadre calano fisicamente e aumentano le tensioni in campo, ma nessuna delle due riesce a trovare il gol della vittoria. Il ct Martinez prova a spaccare la partita inserendo Rafael Leão, che crea pericoli costanti con le sue accelerazioni, ma il punteggio non cambia.
Alla lotteria dei rigori si presentano con grande freddezza tutti i tiratori fino al quarto tentativo spagnolo: Alvaro Morata si fa ipnotizzare da Diogo Costa, che para e regala al Portogallo il match point. L’ultimo rigore è affidato a Ruben Dias, che non sbaglia. Il Portogallo può così esultare: è campione della UEFA Nations League 2025.
Con questa vittoria, il Portogallo conquista il secondo trofeo nella storia della UEFA Nations League, dopo quello ottenuto nel 2019 contro i Paesi Bassi. La Nazionale allenata da Roberto Martinez dimostra solidità, capacità di reagire e talento individuale, confermandosi tra le migliori selezioni europee.
La Spagna, campione d’Europa in carica, esce sconfitta ma a testa alta, dopo una prestazione convincente. L’errore dal dischetto di Morata sarà ricordato, ma la squadra di De la Fuente ha mostrato un’identità di gioco chiara e un gruppo giovane e promettente.
La finale della Nations League 2025 si è rivelata all’altezza delle aspettative, regalando spettacolo, gol e colpi di scena. Il Portogallo torna sul tetto d’Europa nella competizione UEFA, confermandosi squadra di grande esperienza e talento.
Per i tifosi e gli appassionati, una serata indimenticabile, arricchita da un protagonista senza tempo: Cristiano Ronaldo, ancora una volta decisivo in una finale internazionale.
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