Nella seconda giornata del Gruppo E del Mondiale per Club FIFA, l’Inter ha conquistato una vittoria sofferta ma preziosa contro l’Urawa Red Diamonds, imponendosi per 2-1 a Seattle. Il successo, arrivato nei minuti di recupero, segna il primo trionfo in panchina per Cristian Chivu, nuovo tecnico dei nerazzurri.
La partita si è accesa subito, con l’Urawa Red Diamonds in grado di sorprendere i nerazzurri già all’11’. Un errore sulla fascia sinistra della difesa interista ha permesso alla coppia Kaneko-Watanabe di costruire un’azione vincente: cross basso e conclusione precisa che ha battuto Yann Sommer, portando i giapponesi sull’1-0.
L’Inter ha reagito con determinazione, dominando il possesso palla per lunghi tratti. Tuttavia, la squadra di Chivu ha faticato a creare occasioni da gol nitide. L’unico vero squillo nel primo tempo è arrivato al 19’, quando Lautaro Martinez ha colpito la traversa con un colpo di testa su cross preciso di Asllani.
Il secondo tempo ha visto un copione simile: i nerazzurri costantemente nella metà campo avversaria e i giapponesi dell’Urawa arroccati nella propria area. Il piano tattico dei nipponici si è basato sulla difesa a oltranza e sul tentativo di colpire in contropiede, senza però creare vere opportunità, fatta eccezione per un’occasione al 70’ scaturita da un errore in disimpegno di Luis Henrique.
L’Inter, pur mantenendo il controllo del gioco, ha faticato a trovare spazi utili. Tanti i cross dalla trequarti e i cambi di gioco imprecisi, segno di una condizione fisica e mentale ancora da affinare. Solo nel finale la qualità dei singoli ha fatto la differenza.
Nel momento più difficile, la classe dei leader è emersa. Al 78’, su calcio d’angolo battuto da Nicolò Barella, Lautaro Martinez ha trovato il pareggio con un’acrobatica mezza rovesciata, dimostrando ancora una volta il suo peso nell’attacco nerazzurro.
Il gol che ha deciso la partita è arrivato al 92’: sugli sviluppi di un’azione confusa in area giapponese, Valentin Carboni ha controllato un pallone vagante e ha battuto il portiere avversario con un preciso diagonale dal centro dell’area. Una rete che ha sancito la prima vittoria interista nel torneo e il primo successo assoluto di Cristian Chivu come allenatore della prima squadra.
Tra le note di rilievo del match figura anche l’esordio ufficiale di Francesco Pio Esposito, giovane attaccante entrato in campo al posto del fratello Sebastiano Esposito all’inizio del secondo tempo. Una scelta che sottolinea la volontà del club di puntare sui talenti emergenti, dando spazio alle nuove leve anche in una competizione internazionale di prestigio.
Il bilancio finale è positivo per l’Inter, che con questi tre punti resta pienamente in corsa per la qualificazione alla fase successiva del FIFA Club World Cup 2025. Nonostante una prestazione ancora lontana dalla perfezione, i nerazzurri hanno dimostrato tenacia, spirito di squadra e una mentalità vincente, elementi fondamentali per affrontare le sfide future del torneo.
Marcatori Gol: 11′ Watanabe (U), 33′ st Lautaro (I), 47′ st V Carboni (I).
Inter (3-5-2): Sommer 6; Darmian 6, De Vrij 6, Carlos Augusto 5 (27′ st Bastoni 6); Luis Henrique 5 (40′ st Sucic sv), Barella 6, Asllani 6,5 (27′ st Carboni 7), Zalewski 5,5 (1′ st Mkhitaryan 6,5), Dimarco 5,5; Lautaro 7, S. Esposito 5 (1′ st F. Esposito 6). A disp.: Martinez, Di Gennaro, Calligaris, Berenbruch, Cocchi, De Pieri, Palacios, Re Cecconi. All.: Chivu 6.
Urawa Red Diamonds (4-2-3-1): Nishikawa 6; Ishihara 6,5, Boza 6, Hoibraaten 6, Naganuma 6 (42′ st Ogiwara sv); Gustafson 6,5 (42′ st Haraguchi sv), Yasui 6; Kaneko 6,5 (20′ st Sekine 5,5), Savio 6 (34′ st Thiago 5,5), Watanabe 6,5; Matsuo 6 (34′ st Matsumoto sv). A disp.: Yoshida, Niekawa, Hayakawa, Inoue, Komori, Nakajima, Nemoto, Nitta, Okubo. All.: Skorza 6.
Arbitro: Beida. Ammoniti: Nishikawa, Sekine, Thiago (U).
L’Inter ha interrotto un lungo digiuno di successi nei tempi regolamentari dopo essere andata sotto nel punteggio: non accadeva dall’8 marzo 2025, quando i nerazzurri rimontarono due reti contro il Monza. Il protagonista indiscusso del 2025 è Lautaro Martinez, autore di 10 gol in 10 partite internazionali, tra UEFA Champions League e FIFA Club World Cup.
Con 17 gol in 29 presenze totali, Lautaro è attualmente il capocannoniere del 2025 tra i giocatori che militano in Serie A.
Contro gli Urawa Red Diamonds, l’Inter ha realizzato ancora una volta una rete su palla inattiva, una delle sei segnature su otto più recenti nate da situazioni di calcio da fermo, tre delle quali da corner. Il gol decisivo porta la firma di Valentin Carboni, alla sua prima rete ufficiale con la maglia nerazzurra, siglata alla settima presenza in prima squadra.
Gli Urawa Red Diamonds hanno incassato la quarta sconfitta consecutiva nel Mondiale per Club, subendo sempre almeno due reti. Nonostante ciò, la formazione giapponese è andata a segno in cinque delle ultime sei partite disputate nella competizione, comprese le due dell’edizione 2025.
Il miglior marcatore della squadra nipponica è Ryoma Watanabe, autore di sette gol stagionali: sei nel campionato nazionale giapponese e uno nella FIFA Club World Cup 2025.
La difesa dell’Inter ha mostrato segnali di vulnerabilità: la squadra ha subito gol in quattro delle ultime cinque gare ufficiali. Nelle ultime tre partite – tra cui la finale di Champions League e i due incontri del Mondiale per Club – i nerazzurri hanno sempre incassato una rete nel primo tempo.
Il gol di Ryoma Watanabe contro l’Inter è un evento storico: si tratta della prima marcatura in assoluto di una squadra asiatica contro un club italiano nella storia del Mondiale per Club FIFA.
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