TORINO – Brutte notizie per la Juventus: il giovane centrocampista Nicolò Savona ha riportato un serio infortunio alla caviglia sinistra, che lo costringerà a un lungo stop. A renderlo noto è il club bianconero attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, nel quale vengono specificati i dettagli del problema fisico accusato dal calciatore durante la sfida contro il Manchester City.
La società ha reso pubblico l’esito degli esami clinici a cui Savona è stato sottoposto nella giornata odierna:
“A seguito del trauma alla caviglia sinistra riportato durante la gara disputata ieri contro il Manchester City, è stato sottoposto oggi ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una lesione capsulo-legamentosa di alto grado. Ha già iniziato il percorso riabilitativo e tra un mese verrà rivalutato con nuovi accertamenti”.
La lesione capsulo-legamentosa alla caviglia è una problematica di natura traumatica che coinvolge i legamenti e la capsula articolare. Si tratta di un infortunio piuttosto delicato, che può richiedere un periodo di recupero di diverse settimane, se non mesi, a seconda della gravità e della risposta individuale alla riabilitazione.
Nicolò Savona ha già cominciato un programma di recupero fisioterapico sotto la supervisione dello staff medico della Juventus, con l’obiettivo di rientrare in piena forma nel più breve tempo possibile. Secondo quanto riferito dal club, le sue condizioni verranno rivalutate tra circa 30 giorni, attraverso nuovi test diagnostici che permetteranno di stabilire con maggiore precisione i tempi di rientro.
Classe 2004, Nicolò Savona è uno dei giovani più promettenti del settore giovanile bianconero. Dotato di buona tecnica, visione di gioco e capacità di interdizione, ha attirato l’attenzione degli osservatori grazie alle sue prestazioni nelle competizioni giovanili e alle prime apparizioni con la Juventus Next Gen. La sua crescita è seguita con grande attenzione dalla dirigenza, che punta molto sul suo sviluppo.
L’infortunio di Savona rappresenta un duro colpo anche per la Juventus Next Gen, la squadra bianconera che milita in Serie C e funge da trampolino di lancio per i talenti del vivaio. La sua assenza priverà l’allenatore di una pedina importante in mezzo al campo, proprio in un momento cruciale della stagione.
Nonostante la diagnosi severa, lo staff medico della Juventus si è detto fiducioso riguardo al recupero del giovane centrocampista. Il club bianconero, da sempre attento alla cura degli infortuni e al potenziamento fisico dei giovani talenti, seguirà con scrupolo ogni fase della riabilitazione.
L’obiettivo è garantire un pieno recupero funzionale, riducendo al minimo il rischio di ricadute e tutelando la carriera di un calciatore in fase di piena crescita.
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