Gasparini alla Roma: No alla Juventus dopo telefonata con Camolli

Gian Piero Gasperini lascia l’Atalanta dopo nove anni: accordo vicino con la Roma

Dopo nove stagioni ricche di successi, Gian Piero Gasperini si appresta a chiudere il suo lungo ciclo alla guida dell’Atalanta. Il tecnico piemontese avrebbe infatti comunicato alla dirigenza nerazzurra la volontà di rescindere anticipatamente il contratto, in scadenza nel 2025, per accettare una nuova sfida professionale: quella proposta dalla AS Roma.

Gasperini verso la Roma: in arrivo un contratto triennale

Secondo fonti vicine alla trattativa, Gasperini sarebbe pronto a firmare un contratto triennale con la Roma, segnando così l’inizio di una nuova era per la squadra giallorossa. Dopo un lungo corteggiamento, culminato nei giorni scorsi, il tecnico avrebbe deciso di dire sì al progetto capitolino, che punta a rilanciare la squadra a livello nazionale e internazionale.

Nel frattempo, l’Atalanta e l’allenatore si incontreranno entro la prossima settimana per formalizzare la rescissione consensuale dell’accordo in essere, ponendo fine a un rapporto che ha trasformato la Dea in una delle realtà più competitive del calcio italiano ed europeo.

Juventus tagliata fuori: rifiutata l’offerta dei bianconeri

La decisione di Gasperini di accettare la Roma ha costretto la Juventus a rivedere i propri piani per la panchina. Dopo il rifiuto di Antonio Conte, intenzionato a proseguire il suo percorso con il Napoli di Aurelio De Laurentiis, i bianconeri avevano sondato il terreno per il tecnico ex Genoa.

Una telefonata con Comolli, figura destinata a diventare il nuovo direttore generale del club torinese, non è bastata a convincere Gasperini, che ha scelto di declinare l’offerta juventina per abbracciare il progetto romanista. Una decisione che rappresenta un chiaro segnale d’intenti per l’ambiente giallorosso, desideroso di tornare protagonista in Serie A e in Europa.

Chi sarà il successore di Gasperini all’Atalanta? Quattro nomi in lizza

Con l’uscita di scena di Gasperini, si apre ora una fase di transizione delicata per l’Atalanta, che dovrà individuare il profilo giusto per proseguire nel percorso di crescita avviato in questi anni. I nomi sul tavolo della dirigenza bergamasca sono di assoluto rilievo:

Raffaele Palladino, tecnico emergente che ha fatto bene con il Monza e che ha appena detto addio alla Fiorentina;
Igor Tudor, ex Juventus Marsiglia e Verona, apprezzato per il suo calcio intenso e organizzato;
Stefano Pioli, reduce da una esperienza al Milan;
Thiago Motta, protagonista di una stagione straordinaria con il Bologna e la deludente con la Juventus quest’ultimo anno.

Tutti profili diversi, ma accomunati da un’identità tattica ben definita e da una filosofia di gioco propositiva, in linea con quanto costruito da Gasperini a Bergamo.

Il lascito di Gasperini a Bergamo: nove anni di successi e rivoluzione calcistica

Con il suo addio, Gian Piero Gasperini chiude un capitolo memorabile nella storia recente dell’Atalanta. In nove stagioni, il tecnico ha trasformato una squadra di media classifica in una potenza del calcio italiano ed europeo, raggiungendo traguardi storici come:

Tre qualificazioni consecutive alla Champions League;
Una finale di Coppa Italia e diverse partecipazioni in Europa League con la straordinaria vittoria dell’anno scorso quando i nerazzurri si sono imposti in finale per 3-0 sull’imbattibile Bayer Leverkusen;
La valorizzazione di giovani talenti come Papu Gómez, Josip Iličić, Robin Gosens e Teun Koopmeiners;
Un modello di gioco riconoscibile e ammirato in tutta Europa.

Una nuova era per Roma e Atalanta

L’addio di Gasperini all’Atalanta e il suo imminente approdo alla Roma rappresentano una svolta significativa nel panorama del calcio italiano. Per la Roma si tratta di un segnale forte, di rilancio e ambizione; per l’Atalanta, invece, è l’inizio di una nuova fase, alla ricerca di continuità e innovazione tecnica.

Nei prossimi giorni si attendono sviluppi ufficiali, ma il futuro sembra ormai scritto: Gian Piero Gasperini sarà il nuovo allenatore della Roma, pronto a guidare i giallorossi verso nuove sfide.