Una delle sfide più attese delle Qualificazioni ai Mondiali 2026 si giocherà nella notte italiana tra giovedì 5 e venerdì 6 giugno: Ecuador-Brasile promette spettacolo e tensione, soprattutto per l’esordio ufficiale di Carlo Ancelotti come commissario tecnico del Brasile. Il match si terrà allo Stadio Banco Pichincha di Guayaquil, in Ecuador, con calcio d’inizio fissato per l’1:00 di notte (ora italiana).
Per l’allenatore italiano plurititolato a livello internazionale si tratta della prima esperienza alla guida di una nazionale. La partita contro l’Ecuador rappresenta un banco di prova tutt’altro che semplice per iniziare il cammino verso la Coppa del Mondo FIFA 2026, che si disputerà tra Stati Uniti, Canada e Messico.
La pressione è alta: il Brasile viene da risultati altalenanti nelle ultime gare ufficiali e si trova a dover dimostrare solidità e continuità. L’ingaggio di Ancelotti ha l’obiettivo di riportare i verdeoro ai vertici del calcio mondiale, con uno stile di gioco più equilibrato e orientato al risultato.
L’Ecuador, allenato da Sebastián Beccacece, si presenta alla sfida forte di una lunga imbattibilità casalinga: nelle ultime 7 gare ufficiali giocate tra le mura amiche, ha collezionato 5 vittorie e 2 pareggi, mantenendo un’ottima solidità difensiva e un pressing aggressivo.
Nonostante una penalizzazione di 3 punti inflitta per irregolarità amministrative, la Tricolor occupa il secondo posto nel girone sudamericano delle qualificazioni. Dall’altra parte, il Brasile ha mostrato fragilità in trasferta, con solo 2 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte nelle ultime gare giocate lontano da casa.
Il dato più significativo? L’Ecuador non perde una partita ufficiale da oltre otto mesi: un segnale chiaro della crescita del gruppo e del lavoro tattico impostato dal tecnico argentino.
Per tutti gli appassionati italiani, la gara sarà disponibile in diretta streaming su OneFootball, la piattaforma che ha acquisito i diritti esclusivi per la trasmissione in Europa di diverse gare delle qualificazioni sudamericane.
Entrambe le squadre dovrebbero scendere in campo con un modulo speculare, il 4-2-3-1, puntando su qualità e velocità negli spazi offensivi.
Questa sfida rappresenta molto più di una semplice gara di qualificazione. È un test di maturità per entrambe le formazioni, una prima prova di fuoco per il nuovo Brasile targato Ancelotti e un’opportunità per l’Ecuador di consolidare il proprio status di squadra rivelazione del Sud America.
Con un mix di giovani talenti e veterani di grande esperienza, Ecuador-Brasile si profila come uno degli appuntamenti imperdibili per gli amanti del calcio internazionale.
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