Era il 2 ottobre quando il Barcellona annunciava con entusiasmo l’ingaggio del 34enne portiere polacco Wojciech Szczesny, a sorpresa, nonostante le iniziali incertezze legate al suo ritorno in campo. Dopo un lungo periodo di inattività, trascorso lontano dai campi di gioco dopo la fine della sua esperienza alla Juventus, Szczesny sembrava essere pronto a rientrare nel mondo del calcio. Il suo arrivo al club catalano era stato accolto positivamente, soprattutto per la sua esperienza internazionale e le sue qualità tecniche che nessuno metteva in dubbio.
Tuttavia, la sua avventura a Barcellona non è stata priva di ostacoli, e ad oggi la situazione non è cambiata come ci si aspettava.
L’ormai ex portiere bianconero, in vista della sfida contro il Siviglia del 20 ottobre, aveva annunciato con convinzione: “Sono pronto. Mi sono preparato in queste due settimane per essere al massimo. Se giocherò o meno, è una decisione del mister che devo rispettare”. Un discorso che lasciava intendere che, a breve, avrebbe tolto il posto da titolare a Iñaki Peña, il portiere che stava ricoprendo il ruolo di numero 1 del Barcellona.
Tuttavia, durante una conferenza stampa alla vigilia dell’incontro con il Siviglia, l’allenatore tedesco del Barcellona, Hansi Flick, aveva fermato sul nascere le speranze di Szczesny. “Sono contento che dica di essere pronto per giocare, ma non c’è alcuna ragione per cambiare portiere. Siamo molto soddisfatti di Peña e non c’è motivo di cambiare né ora in Liga né in Champions League“, aveva dichiarato Flick, ribadendo la fiducia nel giovane portiere spagnolo.
Da quella dichiarazione sono passati ormai più di un mese, ma la situazione non è cambiata. Durante una recente conferenza stampa, Flick ha confermato: “Iñaki è in buona forma, sta facendo bene e non abbiamo un piano per far esordire Wojciech Szczesny. Iñaki è il numero 1″. Una conferma che mette un punto fermo sul ruolo di Peña come titolare, almeno per il momento.
Peña ha infatti ricoperto il ruolo di portiere titolare sia in Liga che in Champions League, senza che ci fosse alcun segnale di un possibile cambiamento. Restano però da definire le scelte future del tecnico tedesco per competizioni come la Coppa del Re e la Supercoppa, ma è probabile che la situazione non si evolva prima dell’inizio del nuovo anno, nel 2025.
Per Szczesny, dunque, la sfida al Barcellona si sta rivelando più complicata del previsto. Nonostante la sua esperienza e la sua carriera, sembra che il portiere polacco dovrà pazientare ancora prima di avere la possibilità di scendere in campo come titolare.
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