Roma, Dybala assente contro il Bologna: il caso resta oscuro

La situazione in casa Roma continua a essere critica. Dopo le difficoltà legate al futuro di Ivan Juric, ora si aggiunge un altro fronte caldo: il caso Paulo Dybala. Il giocatore argentino è stato escluso dalla sfida contro il Bologna, una decisione che ha scatenato numerosi interrogativi. Il tecnico croato ha giustificato l’assenza parlando di un infortunio al flessore di Dybala, ma la versione ufficiale ha lasciato perplessi sia il giocatore che il suo entourage.

Dybala attendeva il via libera

Il calciatore della Roma, di comune accordo con lo staff medico, aveva programmato un provino fisico per la giornata di ieri, in seguito a una risonanza magnetica che aveva dato esito negativo per un lieve fastidio al flessore. Dybala nutriva la speranza di poter partire titolare nella partita contro il Bologna, ma le parole di Juric hanno spento ogni possibilità, generando malcontento.

Il tecnico ha commentato l’accaduto spiegando che non si tratta di un vero e proprio infortunio, ma di “sensazioni”, ovvero piccoli fastidi legati a una cicatrice che lo disturba periodicamente. “Non è un infortunio grave, ma è un problema che lo accompagna da tempo”, ha dichiarato Juric, precisando che Dybala aveva già avvertito il dolore anche durante la trasferta in Belgio. Nonostante ciò, il giocatore avrebbe cercato di allenarsi ma il fastidio si è ripresentato.

Un’assenza che fa discutere anche sul piano contrattuale

Le ragioni dietro questa assenza sono ancora avvolte nel mistero e potrebbero essere collegate alla situazione contrattuale di Paulo Dybala. Secondo le clausole dell’accordo, il contratto del giocatore si rinnoverebbe automaticamente per un’altra stagione se dovesse raggiungere il 55% delle presenze in campo per almeno 45 minuti nel corso del triennio in corso. Una condizione che spiegherebbe anche i frequenti impieghi part-time di Dybala, che finora ha saltato ben 6 partite da titolare.

Il misterioso caso Dybala si inserisce così in un contesto delicato, dove il futuro dell’attaccante potrebbe intrecciarsi con le scelte tattiche di Juric e le dinamiche interne al club. Il giocatore ora attende spiegazioni dalla società, mentre la Roma si trova a dover gestire una situazione che potrebbe avere ripercussioni anche sul piano contrattuale e sulle sue ambizioni stagionali.