Lo stadio Penzo di Venezia ospita una delle sfide più attese della stagione, il derby del Veneto, che vede contrapposte le formazioni di Venezia e Verona in una gara fondamentale per la lotta alla salvezza. Dopo il successo del Verona nella gara di andata (2-1), le due squadre si ritrovano nuovamente faccia a faccia in un match che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro delle due compagini in Serie A.
La squadra di Eusebio Di Francesco arriva a questo appuntamento con 15 punti in classifica, che attualmente valgono il penultimo posto. A separare il Venezia dalla zona salvezza, occupata dal Como al 13º posto, ci sono solo 4 lunghezze. Un eventuale successo contro gli scaligeri permetterebbe ai Lagunari di agganciare il Como, risalendo così dalla zona rossa e lasciandosi alle spalle altre concorrenti come Empoli, Cagliari, Parma e Lecce. Tra queste, solo l’Empoli è riuscito a strappare un punto nell’ultimo turno, pareggiando in casa contro il Bologna. Per il Venezia, la partita di oggi rappresenta quindi un’occasione d’oro per rilanciarsi e tornare a sperare nella salvezza.
Anche il Verona, che viene da una stagione travagliata, ha bisogno di punti per uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione. La squadra allenata da Paolo Zanetti è reduce dalla vittoria nella gara di andata e arriva al Penzo con un vantaggio di 4 punti rispetto al Venezia. Una vittoria consentirebbe agli Scaligeri di fare un passo fondamentale verso la salvezza, mettendosi al riparo dai rischi di retrocessione. Inoltre, con un successo, il Verona potrebbe agganciare il Como al 13º posto, portandosi così a una distanza più tranquilla dalla zona pericolosa della classifica.
Il calendario del Verona prevede poi una trasferta insidiosa a Udine contro l’Udinese, mentre il Venezia dovrà affrontare un’altra difficilissima partita in trasferta a Monza. Entrambi gli incontri sono in programma per sabato 1 febbraio alle ore 15. La sfida di oggi, però, rappresenta la vera opportunità per le due squadre di fare un balzo in avanti nella corsa per la permanenza in Serie A.
Il match tra Venezia e Verona si disputerà lunedì 27 gennaio alle ore 18.30 presso lo stadio Penzo. Gli appassionati di calcio potranno seguire l’incontro in diretta streaming sulla piattaforma Dazn, mentre gli abbonati alla pay TV potranno seguire il derby del Veneto sul canale Sky Dazn 1 (214).
Il Venezia si schiererà con il modulo 3-5-1-1, con Stankovic tra i pali, protetto dalla difesa composta da Idzes, Candé e Haps. A centrocampo ci saranno Zampano, Nicolussi Caviglia, Busio, Ellertsson e Zerbin, con Oristanio a supporto dell’unica punta Pohjanpalo.
Per quanto riguarda il Verona, Pecchia dovrebbe optare per un modulo 3-2-4-1, con Montipò in porta e la difesa formata da Daniliuc, Coppola e Ghilardi. A centrocampo ci saranno Serdar e Belahyane, mentre sulle fasce giocheranno Tchatchoua, Suslov, Tengstedt e Lazovic, con Sarr unica punta.
Arbitro del match sarà Manganiello di Pinerolo, coadiuvato dagli assistenti Costanzo e Moro, e dal IV uomo Galipò. Il Var sarà gestito da Mazzoleni, con l’Avar Serra.
La partita di oggi si preannuncia quindi un appuntamento imperdibile per gli amanti del calcio e per tutti coloro che seguono con attenzione la lotta per la salvezza in Serie A.
L’Hellas Verona è ancora imbattuto nelle ultime sette sfide di Serie A contro il Venezia, con un bilancio di sei vittorie e un pareggio. Complessivamente, tra Serie A e Serie B, il Venezia ha vinto solo una delle ultime 15 partite contro gli scaligeri. Nelle 13 gare più recenti disputate a Venezia, le due squadre si sono divise equamente il bottino, con quattro vittorie ciascuna e cinque pareggi. L’ultima vittoria degli scaligeri a Venezia risale al 5 dicembre 2021, in un match in cui hanno rimontato un clamoroso svantaggio di tre gol, un’impresa mai riuscita prima in Serie A.
Per quanto riguarda le performance più recenti, il Venezia ha trovato maggiore solidità, rimanendo imbattuto in cinque delle ultime sette partite (1 vittoria, 4 pareggi), dopo aver attraversato un periodo difficile in cui aveva perso sette delle precedenti nove partite. Al contrario, l’Hellas Verona sta vivendo una fase complicata, con tre partite consecutive senza segnare. È la prima volta nella sua storia in Serie A che la squadra ha subito così tante reti (47 in 21 partite) in una singola stagione, un dato che sottolinea le difficoltà difensive degli scaligeri. Inoltre, Verona e Venezia sono le due squadre che hanno subito più gol nei primi 30 minuti di gioco in questo campionato.
Il Venezia ha mostrato una particolare efficacia sui calci piazzati, con il 58% dei suoi gol provenienti da queste situazioni, ma ha anche concesso numerosi gol da fermo, pari al 41% dei gol subiti. Tra i giocatori, Artem Dovbyk è stato il miglior esordiente della Serie A 2024/25 con 7 gol, seguito da Joel Pohjanpalo e Casper Tengstedt con 6 gol ciascuno. Infine, Gaetano Oristanio è tra i migliori dribblatori della Serie A, con 38 dribbling riusciti, superato solo da Rafael Leão.
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