Ceferin critica la Superlega Europea al Congresso UEFA

All’evento 47° Congresso UEFA tenutosi a Lisbona, Aleksandr Ceferin ha nuovamente criticato duramente la Super League Europea. Il presidente sloveno, che è stato rieletto come unico candidato, ha espresso la sua disapprovazione nei confronti dei tre club fondatori (Real Madrid, Barcellona e Juventus).

Ceferin ha inoltre sostenuto il progetto della Premier League, affermando che la gelosia non è un buon consigliere. Ha sottolineato che la Premier League è stata creata attraverso un sistema egualitario e solidale tra i suoi club, un modello da imitare piuttosto che distruggere. Ceferin ha anche risposto alle preoccupazioni riguardo alla perdita di potere del calcio europeo, affermando che gli inglesi non hanno vinto così tanto nell’ultimo decennio.

Il presidente sloveno ha criticato la gestione delle squadre coinvolte nella Super League, sottolineando che il calcio europeo si basa sul merito sportivo e non sui cartelli. Ha affermato che il calcio non appartiene a nessuno, ma è di tutti. L’interesse generale deve essere superiore all’interesse individuale di poche società e finanziatori.

Ceferin ha anche espresso la sua delusione per il poco progresso fatto dal progetto della Super League, definendolo un lupo travestito da nonna. Ha affermato che la Super League rappresenta un cartello al di sopra della meritocrazia e della democrazia, dove i soldi sono più importanti dei trofei. Ha concluso sostenendo che i campionati nazionali devono rimanere i pilastri del calcio e che abbiamo bisogno del sostegno di tutti per proteggere questo modello.

Ceferin e Gravina sono stati eletti rispettivamente Presidente e vice-Presidente della UEFA fino al 2027.