Il difensore tedesco del Real Madrid, Antonio Rüdiger, potrebbe andare incontro a una sanzione disciplinare severa a seguito del suo comportamento durante la finale di Coppa del Re contro il Barcellona, disputata sabato scorso a Siviglia.
Il caso è ora nelle mani del giudice unico delle competizioni non professionistiche, Ramón Terol Gómez, incaricato di valutare le infrazioni disciplinari nella competizione a eliminazione diretta, che non è considerata professionistica a causa della partecipazione di club dilettantistici nelle fasi iniziali.
L’episodio si è verificato quando Rüdiger, già sostituito da Carlo Ancelotti, ha manifestato in modo plateale e aggressivo il proprio dissenso verso una decisione dell’arbitro De Burgos Bengoetxea, lanciando una borsa di ghiaccio in direzione del direttore di gara, il quale ha immediatamente mostrato il cartellino rosso al giocatore. Nonostante l’espulsione, il calciatore ha proseguito con proteste veementi. Il tutto è stato fedelmente riportato nel referto arbitrale.
Il Real Madrid ha tempo fino alle ore 14:00 di martedì per presentare eventuali osservazioni difensive, ma le immagini e il referto non lasciano molto spazio a interpretazioni. Il giudice unico analizzerà l’accaduto nel corso della settimana e la decisione definitiva è attesa entro la mattinata di mercoledì. In caso di sanzione, il club avrà dieci giorni lavorativi per presentare ricorso, eventualmente rivolgendosi anche al Tribunale Amministrativo dello Sport (TAD).
La questione centrale resta la durata della squalifica. Secondo fonti vicine al caso, vista la chiara violazione disciplinare, è probabile che si parli di una squalifica grave, che comporterebbe un’assenza compresa tra 4 e 12 giornate, con effetti potenzialmente estesi anche alle partite di LaLiga. Il gesto di violenza fisica nei confronti di un arbitro rappresenta una delle infrazioni più gravi nel regolamento sportivo.
Non è la prima volta in stagione che Rüdiger si rende protagonista di comportamenti controversi. In Champions League, il difensore è stato sanzionato dalla UEFA per un gesto offensivo rivolto ai tifosi dell’Atlético Madrid, mimando un taglio alla gola. In quell’occasione, fu comminata una multa di 40.000 euro e una squalifica sospesa da un turno, da applicarsi in caso di recidiva.
Ora, con una possibile lunga squalifica all’orizzonte e i continui problemi fisici al ginocchio, che potrebbero richiedere un intervento chirurgico, il finale di stagione per il centrale tedesco appare quanto mai incerto. Nonostante all’orizzonte ci siano eventi importanti come il Mondiale per Club e la Nations League con la Germania, la necessità di fermarsi per recuperare pienamente potrebbe prevalere.
L’evoluzione del caso sarà determinante per il prosieguo della stagione del giocatore e per la gestione sportiva del Real Madrid.
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