Juan Izquierdo, difensore uruguaiano del Club Nacional de Football di Montevideo, è deceduto nella notte tra il 27 e il 28 agosto 2024, a soli 27 anni. Izquierdo aveva recentemente compiuto gli anni e aveva vissuto un drammatico malore durante una partita di Copa Libertadores contro il São Paulo FC.
La morte di Juan Izquierdo è stata confermata dal Club Nacional e dall’ospedale Albert Einstein di San Paolo, dove il giocatore era ricoverato. Il club uruguaiano ha espresso il proprio dolore attraverso un comunicato ufficiale sui social media, mentre l’ospedale ha emesso un bollettino medico che ha chiarito le cause del decesso.
Il comunicato del Nacional:
“Con il più profondo dolore e impatto sui nostri cuori – ha scritto il club uruguaiano su X (ex Twitter) – il Club Nacional comunica la morte del nostro amato giocatore Juan Izquierdo. Esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici, colleghi e alle persone che gli erano vicine. Tutto il Nacional è in lutto per questa perdita irreparabile. Riposa in pace, Juan, sarai sempre con noi.”
Il bollettino dell’ospedale Albert Einstein:
“L’ospedale Israelita Albert Einstein lamenta la scomparsa di Sr. Juan Manuel Izquierdo, avvenuta martedì 27 agosto 2024 alle 21:38, dovuta a morte encefalica dopo una parada cardiorespiratoria associata a un’aritmia cardiaca.”
Il tragico evento è avvenuto durante il secondo tempo della partita di ritorno degli ottavi di finale di Copa Libertadores tra São Paulo e Nacional, giocata nella notte tra il 22 e il 23 agosto 2024. Durante la gara, Izquierdo ha cominciato a perdere l’equilibrio e si è accasciato a terra. Un compagno di squadra ha immediatamente cercato di aiutarlo, ma le sue condizioni sono apparse subito critiche.
Juan Izquierdo è stato trasportato d’urgenza in ambulanza all’ospedale, ma purtroppo non ha mostrato segni di miglioramento nei giorni successivi. Il bollettino del 26 agosto 2024 dell’ospedale Albert Einstein parlava di un “quadro neurologico critico”, che ha preceduto il suo decesso.
Nato a Montevideo, Uruguay, Juan Izquierdo aveva appena compiuto 27 anni all’inizio di luglio 2024 e poco prima della sua morte era diventato padre. La sua carriera calcistica si era sviluppata quasi interamente in Uruguay, con esperienze significative con squadre locali. Oltre al Nacional, aveva indossato le maglie di Cerro, Peñarol, Montevideo Wanderers e Liverpool Montevideo. Ha avuto anche una breve esperienza in Messico con l’Atletico San Luis.
Nel 2022, Izquierdo aveva vinto il campionato uruguaiano con il Nacional e nel 2023 aveva conquistato un altro titolo con il Liverpool Montevideo. Recentemente, aveva rilasciato una dichiarazione sulla sua salute, affermando: “Do valore alla mia salute, anche se sembra normale”. Questo commento è stato tristemente ripreso dai media locali dopo la sua morte.
Il malore di Izquierdo si è verificato durante una partita cruciale della Copa Libertadores, una competizione di prestigio per i club sudamericani. La gara, che ha visto il São Paulo prevalere con un punteggio di 2-0, ha avuto luogo in un contesto ad alta tensione. I medici hanno rapidamente diagnosticato un’aritmia cardiaca che ha portato alla paralisi cardiorespiratoria, causando il decesso del giovane calciatore.
Il caso di Juan Izquierdo ha riaperto il dibattito sulla salute dei calciatori e sull’importanza della prevenzione e del monitoraggio medico. La sua tragica morte sottolinea la necessità di un’attenzione costante alle condizioni fisiche dei giocatori, soprattutto durante competizioni intense e ad alto rischio come la Copa Libertadores.
La notizia della morte di Izquierdo ha suscitato una grande ondata di dolore e solidarietà tra tifosi, giocatori e dirigenti calcistici. Molti colleghi e rivali hanno espresso le loro condoglianze sui social media, rendendo omaggio al giovane calciatore e alla sua carriera.
Il Club Nacional, che ha perso un giocatore e un amico prezioso, ha annunciato che sarà osservato un periodo di lutto in sua memoria. Le prossime partite del club, previste per i giorni seguenti, potrebbero essere influenzate da questo tragico evento, con un focus maggiore sul supporto emotivo e psicologico dei giocatori e dello staff.
Insomma, la scomparsa di Juan Izquierdo è una perdita incommensurabile per il calcio uruguaiano e per il mondo dello sport in generale. Il suo contributo al gioco e il suo spirito sportivo rimarranno nel cuore di chi lo ha conosciuto e ammirato. La sua tragica morte serve anche come un monito per l’importanza della salute dei calciatori e della preparazione medica nelle competizioni di alto livello.
Juan Izquierdo verrà ricordato non solo per le sue qualità di giocatore, ma anche per l’impatto umano che ha avuto nella vita di chi lo circondava. Il mondo del calcio piange la sua perdita e si unisce al dolore della sua famiglia e dei suoi cari.
Ecco il calendario aggiornato delle amichevoli estive 2025 delle squadre di Serie A con date, avversari,…
Ecco dove poter seguire in diretta tv e streaming le partite di calcio di oggi…
Il percorso della nuova Inter di Cristian Chivu sta iniziando a prendere forma, anche se…
Aston Villa-Roma: la sfida di lusso che anticipa la nuova stagione La Roma, dopo aver…
La Fiorentina di Stefano Pioli ha chiuso la seconda amichevole nel tour estivo in Inghilterra…
Il Var spiegato ai tifosi: la nuova era della comunicazione in Serie A A partire…