La Lega Serie A lancia una piattaforma anti-pirateria per combattere la diffusione illegale delle partite in streaming. Esordio nella giornata di Juventus-Napoli (il 7 dicembre). La piattaforma bloccherà gli indirizzi IP illegali entro trenta minuti e consentirà di identificare le persone che accedono illegalmente ai contenuti.
Il calcio italiano perde circa 350 milioni di euro all’anno a causa della pirateria online. Il Decreto Legge Caivano mira anche a proteggere i consumatori che utilizzano siti pirata, ma potrebbero essere vittime di truffe. Secondo una ricerca, coloro che consumano illegalmente lo sport sono spesso persone istruite e occupate.
La Gazzetta dello Sport riporta le parole di Stefano Azzi, amministratore delegato di DAZN:
“La ricerca condotta da Fapav/Ipsos testimonia che il pubblico di consumatori che fruisce illegalmente dello sport, nel nostro Paese, è per lo più concentrato tra coloro che hanno un livello di istruzione più elevato e tra gli occupati. Questo ci dice che la pirateria è un fatto socialmente accettato”.
I tifosi del Milan non riescono a crederci: sul futuro di Christian Pulisic si è…
Uscita anticipata per il difensore ex Lazio: l’annuncio di Francesco Acerbi spiazza l’ambiente nerazzurro Francesco…
Dichiarazioni spiazzanti scuotono l'ambiente rossonero: la rivelazione di un segreto potrebbe mettere nei guai il…
Josè Mourinho, fresco di esonero dal Fenerbahçe, potrebbe davvero essere pronto a rientrare in Serie…
Le ultime parole del presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, hanno spiazzato completamente i tifosi: l'Italia…
La tifoseria dell'Inter si infiamma dopo un episodio che ha lasciato senza parole la piazza:…