“Francesco Totti non è una leggenda”, indovina chi l’ha detto

Tra gli infiniti cori di elogi e lodi nei confronti di Francesco Totti che domenica sera ha celebrato il suo addio al calcio giocato in uno stadio Olimpico gremito...

"Francesco Totti non è una leggenda", indovina chi l'ha detto

Tra gli infiniti cori di elogi e lodi nei confronti di Francesco Totti che domenica sera ha celebrato il suo addio al calcio giocato in uno stadio Olimpico gremito in lacrime, c’e`qualcuno che esce tra le righe e andando contro tendenza.

Totti non posso metterlo nelle leggende. Se fosse stato un giocatore così forte, la Roma non avrebbe vinto un solo titolo. Una leggenda fa vincere molto di più”.

A dirlo è Christophe Dugarry, l’attaccante francese (con i bleus fu campione del mondo 1998 e campione d’Europa 2000) che ha giocato una stagione anche in Italia, nel Milan, realizzando 6 gol in 26 partite. Dugarry ha parlato del capitano giallorosso nella sua trasmissione Team Duga su Rmc

Per me è un grande giocatore di club. E’ una storia romantica. Quando ha cominciato a giocare, era un ragazzino, lo chiamavano il Pupone. Diventi grande e tutta la tua vita è scandita da lui, se sei un tifoso della Roma. Per un tifoso è straordinario, per la storia del club pure. Ma anche se ha segnato tantisismi gol, non posso metterlo tra i grandissimi giocatori. Pure se è stato campione del mondo nel 2006, non ha mai giocato tanto. Come per molti giocatori o tecnici, si dice che devono andarsene per vedere cosa realizzano”.

Alla fine Dugarry si è chiesto:

“Perché lui non è mai partito? Perché non voleva lasciare Roma o perché non ha mai ricevuto una proposta interessante?”

Totti ultime incredibili notizie: “non so dove, ma continuo…”

E se quella di domenica non fosse stata l’ultima partita in assoluto di Francesco Totti? A insinuare il dubbio e’ lo stesso giocatore, durante una festa con amici dopo la partita col Genoa, come mostrato da un video trasmesso da Sky Sport 24:

la lettera mica e’ finita, manca un punto: il prossimo anno continuo… Dove non so ma continuo, continuo…Non so dove ma continuo”

Le parole di Totti che aprono uno spiraglio su un futuro a breve termine diverso da quello di dirigente della Roma.