Cristiano Ronaldo ha vinto cinque Palloni d’Oro e tre “The Best FIFA” in una carriera ricca di successi in Europa con Manchester United, Real Madrid e Juventus. In nazionale, dal canto suo, ha vinto il primo Campionato Europeo della storia del Paese nel 2016.
Il suo ultimo premio è stato il Maradona Award come miglior marcatore ai Globe Soccer Awards. Lì ha sparato colpi contro The Best e il Pallone d’Oro:
“Sappiamo come funzionano le altre organizzazioni. Ovviamente penso sempre prima al mio club e alla Nazionale. A questo non ci penso molto, sinceramente. Dei 54 gol che ho segnato, ci sarà chi dirà: ‘È più facile perché sono in Arabia Saudita‘. Ma i professionisti del calcio sanno che è difficile segnare gol, sia in Arabia Saudita, Italia, Spagna o Portogallo”.
La presunta perdita di credibilità
“In un certo senso, questi premi stanno perdendo credibilità. Dobbiamo analizzare l’intera stagione. Ciò non significa che Messi non lo meritasse, né Haaland, e nemmeno Mbappé. Semplicemente non credo più a questi premi. E non è così perché ha vinto al Globe Soccer. Ma sono fatti, sono numeri. E i numeri non mentono. Non possono togliermi questo trofeo perché è una realtà. Questo mi rende ancora più felice, perché i numeri sono fatti”, ha detto con enfasi CR7 Cristiano Ronaldo.
Le prestazioni di Cristiano non sono diminuite durante questa stagione. In 25 partite ha già accumulato 24 gol e 11 assist. Questi dati lo collocano come capocannoniere e assist scorer della Lega Saudita, dove continua a lasciare tracce del suo calcio.